Strisciante persevera la mela mutante
i cancelli si spalancano a valanga
ad offrire gelida libertà
Dannato o benedetto?
Bandito o accolto?
Morte per una coperta
scoperta così è la vita!
…
Quanta energia per quel arcano fuoco!
strofinata grezza materia
astrale scintilla divina
disperato caparbio attrito
in scolari confini di fango
Nembi potenti
cullano foreste di fulmini
esuli titani
spogliati di ali
banchettano ossa
per schegge di vita
Primate volontà di affermarsi
senza posa s’osa ardire la Luna
tra sangue e dadi tratti
divampa mordace l’indomito spirito
Perché non ingoiare il seme del dattero anziché sputarlo nel fiume?
Perché una medusa si sforza d’edificare un alveare per raggiungere il suo mare?
Perché Narciso deve affogare in un bicchiere?
La verità si frantuma
sotto forma di dado
avanza l’oca stanca
alla ricerca del seme
nel nebuloso labirinto
Nulla è perso se Tutto è ritrovato
Il Caso si annida come sfida
tra le gloriose impronte del mio rinnovato proposito.