Salve a tutti,
dal 31 luglio due novità: una a breve e una a più lungo termine.
Dal 31 luglio al 5 agosto il Sole passa nell’esagramma 33: la Porta della Privacy; Ritiro.
Dal 31 luglio al 27 novembre cambiano i Nodi Lunari che passano nell’asse delle Porte 1 (Nodo Lunare Sud) e 2 (Nodo Lunare Nord).
Rispettivamente la porta più Yang e più Yin di tutto il Mandala del Rave.
Il passato ci supporta a vivere il presente.
Il Programma Evolutivo ci invita al ritiro per revisionare il passato e trarne esperienza… trarne buon raccolto (non a caso in questo periodo, il 1 agosto si celebra la Lughnasadh: una festa tradizionale gaelica legata al raccolto).
Tempo di riflessioni: prima che un nuovo ciclo possa cominciare è necessario ritirarci in un periodo di riflessione sul vecchio.
Come recita l’insegnamento di questo esagramma il ritiro attivo (riflessivo, in presenza) ci porta alla trasformazione di una posizione debole in una forte.
Ritiro come movimento naturale che ci conduce a ricordare in particolare i nostri ‘errori’ e a trasformarli in esperienze evolutive comprendendone il senso profondo alla luce del nostro attuale livello di coscienza… potenziandolo. Grandi sono gli insegnamenti del passato per chi ha ‘occhi per vedere’ nel presente.
E Nettuno, il grande dissolutore, è fino al 2024 nella Porta della Crisi: desiderio di cambiare e nello stesso tempo sentirci inadeguati al cambiamento.
Crisi, Cambi in ciò che riguarda i nostri sentimenti. Il che ci prepara bene alla prossima settimana in cui inizierà il Quarto dei Legami/Relazioni che ci accompagna fino a inizi novembre (ne parlerò nei prossimi transiti).
In questi giorni possono emergere importanti rivelazioni su alcune esperienze (specie nelle relazioni sentimentali) che al tempo in cui le abbiamo vissute le abbiamo giudicate come errori, sbagli, immaturità… sperimentando fallimenti, sensi di colpa, rabbia, odio, risentimento, tradimento, ingiustizia… ed ora, solo ora, possiamo comprenderne il senso e maturare rinnovata consapevolezza. Rimarginando vecchie ferite. Ritrovando pace.
Quella pace che possiamo trovare solo in una personale intima comprensione: la comprensione profonda che ci rivela il senso di quell’errore/esperienza per noi. E che porta al perdono. Non tanto a perdonare l’altro (per lo più presunzione) ma a perdonare noi stessi per esserci così spietatamente giudicati.
Donandoci quella – inconsapevolmente ma tanto- attesa leggerezza di cuore che infine ci conduce all’estasi della gratitudine. Quel sentirci in pace e armonia col Tutto.
Rilassati nella consapevolezza che nulla è (stato) a caso ma tutto ha (ora) un senso.
Unione. Sintesi suprema.
Negli attuali transiti con la Terra nell’esagramma 19 e Saturno nell’esagramma 49 si definisce la forza vitale della Sintesi.
Più che appropriato. Tempo di Sintesi. Tempo di ‘falciare’ e ‘setacciare’ il passato per arrivare a ‘raccogliere’ ciò che ci è utile per nutrirci adesso. E garantirci un futuro.
In questo periodo di confronto con le limitazioni e le crisi che il cambiamento porta – attraverso la revisione di ciò che è stato – siamo chiamati a riconoscere cosa effettivamente ci è utile ora: di cosa abbiamo veramente bisogno per vivere. Adesso.
Come sempre – in sintesi – sapere a cosa dire Sì e a cosa dire NO… e concretizzare la nostra decisione.
Lavoro, relazione, casa, comunità, abitudini…
Rivedere e ristrutturare il nostro modo di vivere alla luce di rinnovati principi e valori in accordo alle Leggi Universali che il nostro bio-veicolo conosce perfettamente.
Basta ascoltarlo. Attentamente. Da soli. In silenzio. Senza le distrazioni della mente identificata. A questo serve il ritiro, la privacy.
Questo è il tempo giusto per ‘raccoglierci’. Raccogliere e nutrire il nostro bambino interiore: curarne le ferite lasciando andare controlli e giudizi. Integr-azione.
I Nodi Lunari rappresentano l’ambiente in cui ci muoviamo che in questi mesi come tema ci portano azione ed ispirazione.
Apertura, ricettività al nuovo, al diverso che vanno attualizzate in azioni, in attività concrete in un ambiente che offre ispirazioni (per l’azione).
Non che questo implichi per forza l’essere sempre ispirati e agire ma sperimenteremo l’ambiente giusto per riconoscere cosa e come agire secondo quale ispirazione giusta per il nostro proposito esistenziale. Solo ricordiamoci che o decidiamo cosa fare della nostra vita o la vita decide per noi. Strategia e Autorità: ascolta e segui la tua verità.
Per questa settimana di valida ispirazione la lettura della parabola del Figliol Prodigo.
Di chi osa essere se stesso, lasciare la propria zona di comfort e seguire i propri bisogni che lo portano attraverso prove ed errori a realizzare quali sono i veri valori per lui e ad avere poi il coraggio (cor-agere) di ritornare sui sui passi, rivedere le sue passate decisioni e prenderne di nuove ammettendo i suoi peccati e ricevendo comprensione e amore dal Padre che lo attendeva per celebrarne il ritorno. Festeggiando e rallegrandosi “perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato” (Luca 15,11-32).
Buone rivelate azioni ed ispirazioni.
Individualmente Insieme.