Salve a tutti,
da inizi maggio a inizi agosto siamo entrati nel 2° Quarto: il Quarto della Civilizzazione, della Forma.
In questi mesi il condizionamento planetario ci porta a concretizzare, in-formare (mettere nella forma), realizzare, manifestare, rinnovare… ciò che siamo: come individui e come ‘umanità’. Un grande stimolo a contattare ed esprimere la propria differenziata unicità.
Dal 9 al 15 maggio il Sole e la Terra così come il Nodo Lunare Nord e quello Sud (da metà marzo a fine luglio) sono rispettivamente nell’esagramma 23 (la Porta dell’Assimilazione; Separare) e nell’esagramma 43 (la Porta della Visione Interiore; Innovazione).
I transiti ci invitano a riformarci, ristrutturarci, rinnovarci, potenziarci nel nostro modo di ascoltarci, osservarci e manifestarci.
Dove il caldo invito è quello di aprirci al nuovo, al diverso, al cambiamento (che si manifesta in noi) e accogliere la mutazione in atto; quanto più possibile eliminando le intolleranze, gli schemi mentali, le malsane abitudini, le relazioni e i lavori che ormai non sono più soddisfacenti.
Non tanto per questioni ‘morali’ bensì per questioni prettamente ‘funzionali’ di sopravvivenza: in un mondo di intolleranza e frustrazione l’evoluzione individuale è decisamente più difficile.
L’evoluzione, a qualsiasi livello, è in partenza sempre individuale: spetta all’individuo evolvere (il collettivo e il sociale) in quanto agente mutativo.
Non esiste cambiamento possibile se non quello individuale.
Questa è la grande lezione dell’evoluzione!
Non a caso stiamo vivendo in un periodo di grande ‘separazione’ a vari livelli; proprio perché in questa dimensione duale è in pratica l’unico modo che ha il Programma Evolutivo di condurci all’unione. Per consapevolizzarci sull’unione prima ci dobbiamo separare. Questa è la riforma a cui siamo chiamati: ri-unirci (dentro e fuori di noi).
In particolare l’attenzione in questo periodo – di limitazioni e crisi – va al rinnovamento della comunicazione: interna e (poi) esterna.
Sono tempi di grande instabilità e possibile tensione interna in cui da una parte desideriamo fortemente il cambiamento e da un’altra parte lo temiamo: vogliamo procedere e nello stesso tempo ci sentiamo bloccati. Urge un cambio… e il coraggio di concedercelo!
È necessario ascoltarci nel profondo e contattare la nostra individualità, la nostra essenza, garantendoci le condizioni ottimali per poterla condividere con gli altri.
Siamo qui per vivere in modo differenziato e mostrare all’altro come farlo… che si può fare! Che si può essere se stessi!
Dove l’autenticità non è una superficialità formale, apparente, una moda del momento imposta dalle forze omologanti ma un profondo modo di Essere se stessi in accordo alle sagge regole del proprio bio-veicolo. Questa è la grande sfida del momento: essere autentici!
Per essere autentici è necessario essere integri: confrontarci in modo totale con la nostra verità e agirla.
Integrando, assimilando tutto ciò che ci serve per evolvere. Anche e specialmente grazie al dolore, alla malinconia, alla depressione, a certe separazioni, difficoltà: tutto ciò che attiriamo nella vita e che è funzionale al farci riconoscere le nostre zone di comfort e a mostrarci la via per il cambiamento… per essere davvero felici: davvero noi stessi.
E spesso per essere integri ed essere noi stessi ci serve allenarci a dire dei sani assertivi NO (che di fatto sono il nostro Sì alla vita).
NO a tutto ciò che non ci sta aiutando ad evolvere in questo momento. Niente di personale.
Nel contesto in cui ci stiamo muovendo è facile imbatterci in notevoli resistenze ad essere ciò che siamo (pensieri, comportamenti, azioni) ma non dobbiamo dimenticarci che proprio per questo siamo particolarmente sollecitati a ricontattare ed esprimere la nostra autenticità. Il che non significa imporre all’altro la nostra ‘diversità’ ma accoglierla (così come quella dell’altro) e trovare il giusto modo per vivercela, cominciando a scegliere dove, con chi, facendo cosa.
Tempo per rinnovare la nostra comunicazione interna per riformare tutte le nostre relazioni trasmettendo all’esterno ciò che realmente siamo e di cui realmente abbiamo bisogno.
Una nuova forma di comunicazione basata sul ‘sentire’ (ascolto interiore) e saperci accogliere per ciò che siamo senza cadere nella trappola del ragionare, valutare, controllare e adattarci alle circostanze per paura di essere rifiutati. Tempo di rinnovarci e cambiare schema di vita.
In questi giorni ci possiamo imbattere in qualche difficoltà nella comunicazione e nel pensare in modo funzionale in quanto Mercurio è retrogrado. Sicché ancor più attenzione!
Non insistiamo in discorsi e spiegazioni pretendendo di avere ragione imponendo le nostre idee all’altro. Prendiamoci il giusto tempo per la chiarezza e comunichiamo solo quando ci sentiamo nel giusto stato d’animo per farlo se no… meglio il silenzio ed il ritiro.
L’Universo ci ringrazia sempre per il nostro silenzio e se lo ‘rompiamo’ solo in funzione evolutiva per comunicazioni trascendenti e in funzione dell’unione/armonia.
Cerchiamo di sostenere l’Universo in questo proposito!
La riforma parte da noi. Adesso.
Non dobbiamo pensare a come essere migliori ma semplicemente a come Essere. Siamo già ‘migliori’ anzi ‘perfetti’ nel momento che siamo noi stessi.
Individualmente Insieme.
Parole chiavi per questi giorni:
– RIFORMARE
– RIVOLUZIONARE
– INNOVARE IL MODO DI PENSARE E COMUNICARE
– SILENZIO
– ASCOLTO
– RITIRO
– SOLITUDINE
– COLPO DI GENIO
– DIVERSITÀ, UNICITÀ
– TOLLERANZA, ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE
– APERTURA AL NUOVO, AL DIVERSO, AL MISTERIOSO, ALL’INUSUALE
👉🏼 attenzione a:
– SEPARAZIONE, INCOMPRENSIONE, FRAINTENDIMENTO, RIFIUTO, INTOLLERANZA
– ARROGANZA
– INSISTENZA
– REATTIVITÀ
– COMPULSIVITÀ
– RESISTENZA AL NUOVO