Salve a tutti,
dal 21 alle primissime ore del 27 maggio il sole transita nell’esagramma 20: la Porta dell’Adesso, Contemplazione.
Ed assieme alla porta polare 34, in asse col sole nella posizione della Terra, definiscono insieme la forza vitale del Carisma (canale 34/20): il disegno dove i pensieri devono divenire atti. L’unico canale generatore manifestante: potente energia che si manifesta con impatto in risposta alla vita.
Con queste due porte polari che definiscono un canale ce ne sono altre due nei nodi lunari (23 e 43) che, fino a fine luglio, definiscono insieme il canale dello Strutturare (43/23): il disegno dell’individualità; dal genio al freak/eccentrico.
Il messaggio dell’esagramma 20: riconoscimento e coscienza nell’adesso che trasformano la comprensione nell’azione corretta.
– Ra Uru Hu, I Ching del Rave –
In questi giorni siamo condizionati dal Programma Evolutivo a fare e manifestare.
Chiaramente l’Universo ringrazia per il nostro contributo quando facciamo e manifestiamo in accordo alla nostra unicità (Sé). Agiamo e non reagiamo.
Siamo chiamati a strutturare pensieri nuovi da attuare in fatti, a manifestare nuove prospettive in modo concreto. Un forte impulso a fare, fare, fare: ad essere energetici, attivi, funzionali, efficienti, innovativi, produttivi, concreti. Oppure… no.
C’è anche la possibilità di sentirci bloccati dalla malinconia in una condizione in cui il nostro spirito è impigrito, ‘spento’ e dove sembra che nulla abbia un senso e non c’è quindi spinta a fare nulla.
In tal caso è buona cosa non ribellarci a questa sensazione di ‘impotenza’ e semplicemente accogliere questa occasione di stare fermi per riposare e rigenerarci. Senza sforzarci a pensare a cosa dover fare o dover essere.
È una preziosa occasione per stare su di noi e ascoltarci nel profondo: resettare ed integrare quello che serve per prepararci al nuovo.
Se ci accadesse di ‘essere visitati’ dalla malinconia ricordiamoci che questa sorta di ‘impasse’ è solo temporanea e funzionale a radunare le forze integrate al cambio in atto per vivercelo al meglio in attesa di attirare il giusto stimolo a cui rispondere che ci apre al nuovo, alla mutazione, potenziandoci.
Pazienza e attento ascolto. Respirare dentro il dolore senza fuggirlo, pre-occuparci, spaventarci. Portare presenza a ciò che ci accade sapendo che tutto ciò che ci accade è PER noi e non contro di noi. Fiducia, perseveranza e, con presenza, il tempo ci mostrerà quanto siamo amati e la via per realizzare la nostra missione.
In generale quello che possiamo provare in questi giorni è una grande energia da manifestare in qualche modo e anche una potenziale grande rabbia da sfogare.
Ci può essere una certa reattività, compulsività, irruenza, violenza, arroganza, ‘animalità’, rabbia nell’aria.
Attenzione quindi a saper gestire i propri impulsi, la propria energia: in pensieri, parole, comportamenti, azioni. Specie nelle relazioni intime e professionali.
O sei tu che gestisci l’energia con consapevolezza o è l’energia che gestisce te e ti travolge nel Non sé.
Questo lo possiamo vedere con scoppi di violenza sia verbale che fisica, pensieri distruttivi, sessualità ‘bassa’ e brutale, con tutto ciò che cerca di sfogarsi fuori perché non siamo in grado di osservarlo e gestirlo in modo responsabile e consapevole.
Inutile piangere sul latte versato. Meglio ‘pensarci’ prima. Sicuramente prevenire (essere consapevoli di ciò che si sta per fare) è meglio che curare certi devastanti effetti della nostra impulsività.
In questi giorni abbiamo la possibilità di riconoscere parti nascoste e oscure di noi (risentimento, rabbia, giudizio) e portarvi luce. Osservarle. Osservarle e trasformarle anche ‘solo’ respirandoci dentro con presenza invece di farci possedere da certi automatismi. Così facendo possiamo accedere ad una grande energia da utilizzare in modo creativo attraverso la nostra Strategia e Autorità.
Se abbiamo qualcosa da fare e o un’attività da iniziare… questa è l’occasione giusta di surfare l’energia che ci sta arrivando e incanalarla dove ci serve per essere soddisfatti e in pace con la vita. Ricordiamoci che questo grande potere è sempre al servizio del bene comune; iniziando dal servizio a noi stessi, in amore a ciò che siamo.
Buon consapevole e responsabile uso creativo della propria energia; ben canalizzata dalla nostra vigile consapevolezza ed unicità.
Individualmente Insieme.