Presenti tematiche duali di scarsità/abbondanza, depressione/ambizione, guarigione/malattia, sicurezza/incertezza, avvicinamenti/allontanamenti, isolamento/apertura a nuove conoscenze e alleanze.
Appaiono inattesi colpi di fortuna o fatali mancate occasioni che possono cambiare le attuali sorti.
Improvvisi sincronici avvenimenti solleticano intuizioni importanti che richiedono la nostra Presenza.
Certe ‘fatalità’, concomitanze, casi fortuiti accadono per attirare la nostra Attenzione.
Possono destare curiosità e divertimento finendo semplicemente per intrattenere; o disperdere energie se non se ne comprende il senso e ce ne si ossessiona.
O possono dare utili indicazioni su come indirizzare la nostra Energia a chi si lascia attraversare dai loro messaggi seguendo l’intuizione del momento. Senza pensare.
Aleggiano grandi potenziali nell’aria che non possiamo permetterci di perdere assecondando preoccupazioni e paure né perderci in essi alimentando aspettative e desideri che ci scollegano dalla realtà.
Attenzione alle resistenze mentali che ci auto-limitano e ai sogni ad occhi aperti che ci sbilanciano.
La mente si lamenta di limitazioni e scarsità e vuole l’abbondanza… a parole.
Ma nei fatti ha paura dell’abbondanza e ci induce ad auto-boicottarne inconsciamente l’arrivo.
Le attuali tematiche nodali ci ricordano che l’opposizione ai limiti e alle diversità ostruisce l’accesso all’abbondanza.
Fino al 5 novembre siamo sempre nel Quarto dei Legami/Relazioni. Le tematiche di questi mesi sono il potenziante confronto con i limiti e le diversità dell’Altro che ci stimola a conoscere meglio noi stessi e i nostri limiti.. e il confronto con la pressione materiale che ci stimola a riconoscere i limiti della nostra mente e provoca il nostro spirito a trascenderli.
Protagonista assoluto del momento – in e con tutti i sensi – è il nostro Corpo. Fondamentale la nostra relazione con lui.
Il nostro corpo ci mette in relazione con l’Altro. L’Altro che è il Tutto.
Su questo piano il Corpo ci veicola. Sempre nell’unico Spazio e Tempo esistente: il Qui ed Ora.
Il Corpo ci porta sempre alla Presenza & Connessione col Tutto.
Siamo connessi col Tutto quando siamo Presenti = nel corpo = al nostro posto.
Il Corpo ci ricorda che siamo sulla Terra > umus > siamo chiamati ad accettare di Essere umil-mente quello che siamo. Questa la grande Lezione di Madre Terra. Che con le sue amorevoli limitazioni ci fa conoscere Padre Cielo e le sue infinite risorse.
Quando siamo al ‘nostro posto’ vuol dire che siamo allineati al Disegno Divino secondo le sue Leggi. E questo istantaneamente ci permette di accedere al Tutto/Abbondanza.
Questa connessione alle infinite possibilità, nell’incredulità della nostra mente identificata, quando accade la chiamiamo Fortuna. Ovvero qualcosa che sappiamo che non accade spesso e quando accade ce ne stupiamo, ne godiamo increduli gli effetti e ci beiamo dei suo ricordi. Solo perché non abbiamo ancora chiaro come funziona e che, in realtà, è sempre presente e accessibile.
È un meccanismo replicabile in quanto nulla è a caso e tutto ha un senso: una sua (bio)logica. Basta scoprirla.
Che siamo gli artefici del nostro Destino > Sorte > Fortuna… è cosa nota dall’antichità. In tanti lo sanno ma in pochi hanno scoperto come fare e in ancora meno osano farlo.
In questi tempi in cui Plutone ci spinge a trasformare la nostra Consapevolezza in relazione ai misteri… è tempo di svelarne e universalizzarne alcuni. E viverli in modo pratico a sostegno dell’evoluzione.
La Fortuna non è casuale ma causale. È determinata dalla determinazione del Sé nell’accettare quello che c’è che gli fa sempre trovare la strada giusta che porta all’Equilibrio. Essere al posto giusto al momento giusto.
Determinati a proseguire questo movimento in Presenza finiamo inevitabilmente per scoprire il funzionamento della Legge dei Cicli che è la più grande ‘fortuna’ a cui può accedere l’Umanità.
Quando sei consapevole che tutto è ciclico… allora hai il potere di sapere come muoverti e come utilizzare al meglio le circostanze senza subirle. Riesci a fluire col Tutto e non esiste più alcuno sforzo. Solo Energia che porta (ciclicamente) alla Fonte: Amore = Uno.
Nei dettagli di ciò che si ripete ciclicamente si rivelano i Misteri della Vita. Che possono svelarsi solo nell’Adesso: la dimensione in cui ci conduce sempre il nostro Corpo.
Sicché la nostra fortuna viene dal nostro corpo. Non a caso si dice che quando c’è la salute c’è Tutto. Amiamo il nostro corpo e fidiamoci dei suoi segnali interni in continua risonanza con gli accadimenti esterni. Il nostro Corpo viene dalla Terra. La nostra anima no.
Su questo Pianeta Scuola è il Corpo che sa come muoversi e cosa c’è da fare.
Noi come Passeggeri siamo qui chiamati solo ad osservare.
Non è facile per la mente identificata accettare che è così.
Ma, per quanto paradossale possa sembrare, è più facile provare a verificarlo che crederci.
L’Intuito ci indica la Via per l’Abbondanza!
Siamo pronti a seguirne le indicazioni?
Ci sarà da confrontarci con le paure.
Ricordiamoci che per essere pronti al Tutto… dobbiamo essere pronti a Tutto.
Trasformiamo la speranza in fiducia e la fiducia in fede.
Fede nell’Abbondanza e nella nostra capacità creativa di manifestarLa.
Buona Viaggio!!!
Aho Metakuye Oyassin