Costellazioni: da Familiari a Spirituali
Le Costellazioni – intese come “rappresentazioni nello spazio di un sistema” – nascono agli albori delle civiltà come un movimento di esplorazione del nostro Sé.
Questo antico movimento, verso la fine del ‘900, è stato approfondito, sviluppato e universalizzato da Bert Hellinger, uno psicologo tedesco e uomo straordinario che ci ha indicato l’’ordine’ da seguire. Grazie al suo contributo le Costellazioni sono oggi un’efficace strumento di auto-conoscenza a sostegno e sviluppo dell’Unicità.
Breve storia delle Costellazioni
Le Costellazioni Familiari si sono strutturate come valido strumento per far emergere le dinamiche nascoste della propria famiglia che sono alla base dei nostri blocchi, squilibri (chiamati anche irretimenti: quando ci sostituiamo a qualcun altro e ne seguiamo il copione).
Le Costellazioni sono costituite da tre elementi fondamentali:
– il costellante: chi porta il tema da costellare/rappresentare;
– i rappresentanti: coloro che danno vita alla costellazione, al tema del costellante;
– il costellatore: chi conduce la costellazione.
Tutti questi elementi sono collegati tra loro dal grande protagonista delle costellazioni: il Campo. Il campo morfogentico o campo di coscienza: ciò che unisce l’individuo alla propria famiglia e al collettivo, al Tutto.
Negli anni ’80 /’90 il costellatore era una figura centrale che dirigeva le costellazioni dando indicazioni ai rappresentanti per creare il sistema familiare del cliente: mostrarne la natura, le disarmonie e ripristinarne l’ordine.
Agli inizi degli anni 2000 Hellinger comprese che quel che emergeva dalle costellazioni andava oltre le dinamiche familiari e coinvolgeva un movimento ben più ampio in grado di mostrare dinamiche al di là della famiglia del cliente e, a volte, dello spazio e del tempo.
Così hanno cominciato a delinearsi le nuove Costellazioni Spirituali, Mediali: vere e proprie manifestazioni di spirito che relegano il costellatore (e le sue umane egoiche interferenze) in un ruolo sempre più marginale dando spazio all’essenziale che il campo di coscienza mostra attraverso i rappresentanti.
In questo nuovo approccio i rappresentanti sono sempre più liberi dalle direttive del costellatore e dalle influenze del cliente, semplicemente mossi/guidati dal campo che si rivela attraverso di loro.
Evoluzione in Costellazioni Spirituali
Oggi i tempi sono cambiati e il sistema delle costellazioni si è adeguato in un movimento sempre meno interventista da parte del costellatore e sempre meno spiegabile con la logica razionale.
Si è innescata una naturale evoluzione che sta sostenendo un processo sempre più ricettivo che implica e stimola l’osservazione attiva e l’accoglienza di ciò che è/sei.
Risulta sempre più evidente che il movimento non è legato ad un singolo individuo e alla sua storia familiare.
Ciò che emerge si espande e si innalza all’anima abbracciando il campo di coscienza che ci unisce tutti: lo Spirito.
A cosa servono?
Le Costellazioni Familiari e Spirituali servono ad indagare temi quali auto-realizzazione, relazioni, lavoro, casa, animali domestici, successo materiale; compresi sintomi, difficoltà, blocchi di ogni natura.
Non solo ci mostrano ancor più in profondità quello che conosciamo ma il loro vero contributo è di mostrarci quello che non conosciamo: di noi, della nostra famiglia, del sistema a cui apparteniamo.
La costellazione ci mostra la parte sommersa dell’“iceberg”.
Qualunque cosa emerga da una Costellazione, il nostro livello di coscienza è sottilmente in grado di elaborarlo, assimilarlo ed integralo; non tanto con la mente conscia ma nella profondità della nostra essenza, dove si ripristina l’ordine e l’amore torna a fluire libero da resistenze.
Non c’è nulla da capire; c’è da aprisi al sentire. Non c’è nulla da risolvere e guarire bensì da accogliere ed integrare.
Il senso di questo lavoro su di sé è in sintesi ritrovare il proprio posto: l’unico possibile.
“Senza radici non si vola”
Il lavoro delle Costellazioni Familiari e Spirituali, in accordo agli Ordini dell’Amore di Bert Hellinger, ci permette di:
1. prendere coscienza di quali membri della nostra famiglia sono stati esclusi e di reintegrarli;
2. realizzare chi è il grande (e dà) e chi è il piccolo (e riceve);
3. rimettere ciascun membro del nostro sistema familiare al proprio posto, nel proprio legittimo ruolo ripristinando l’ordine ed il corretto equilibrio tra dare e ricevere.
Ripristinato ordine nel nostro sistema – ben radicati nell’amore per ciò che siamo e da dove veniamo – siamo pronti a volare!
Il potenziale delle Costellazioni
Le Costellazioni Familiari e Spirituali offrono la possibilità di riequilibrare il rapporto con la nostra Vita.
Attraverso un confronto più consapevole con le nostre inconsce relazioni familiari e sistemiche possiamo armonizzare non solo il rapporto con i nostri genitori e la nostra famiglia di appartenenza ma anche con i nostri avi e in generale col nostro karma.
L’equilibrio acquisito in questo modo non solo agisce sulla risoluzione di sintomi, difficoltà relazionali, economiche e resistenze di varia natura ma indirettamente, a seguito di questo sblocco, permette un’evoluzione in tutte le nostre relazioni (amici, colleghi, animali, ambiente, corpo…) e promuove la libera ed integra manifestazione della nostra unicità in un movimento di potenziamento collettivo.
Integrazione con Human Design e Counseling
Sulla base di tutto il potenziale di conoscenza e realizzazione di Sé che emerge durante una Costellazione, c’è la possibilità – dopo un appropriato tempo di ‘decantazione’ post costellazione – di un ulteriore approfondimento attraverso delle sessioni di Human Design e di Counseling per meglio integrare – se serve – quello che emerge.