Rinascitancora

Piovono azzardi.

Occhi stellari ridono all’idea di venuta.
Scivola l’anima ardita nella nuda terra.
Che bella!

Che bella!

Fremita il battito a trasformarsi in guscio pulsante.

Finestre spalancate all’Universo curiose chiamano vita

Forze titaniche spietate
agiate sacrificano il proprio sangue

a proseguire La Direzione

Sussulta la volontà
nel fragile umano dissidio
Tra fessure di paura e incertezza

l’edera si avviluppa e stringe

Nessun obolo è chiesto per il passaggio

solo coraggio

Connessione pupilla
attira il fuoco pirata
ad abbordare giungle di caverne

da dipingere col vino

Ride beffardo lo spirito
ciò che l’anima ignorando vuole

per costruire il golem

Fango primordiale ribolle
pediluvio di vita
preludio di morte
sorte consorte

di fatale attrazione

La mela si stacca dall’ala

Piove la Terra
in una stretta vitale

che male ancor non conosce

Scintillano urla

lapilli di grazie

Grazie! Grazie!

!!!…

Si formano corazze
in questo imbuto di carne

che osiAmo esperire ancOra
.

– Alberto Sturiale –

Condividi su:

Ti potrebbe interessare anche:

Solo la rivoluzione dell’individuo può cambiare la società

“Tutta la società cerca costantemente di farti adattare. Si serve della religione, della morale, della pratica dei mantra e anche della psicoanalisi e di diversi tipi di psichiatria. Tutto quello che la società si prefigge è di “produrre” un individuo ben adattato: ma se la società è sbagliata, adattarvisi non può essere un bene; se […]

LEGGI TUTTO

Il mito della caverna di Platone

Il mito della caverna di Platone è uno dei miti più celebri, se non quello in assoluto più famoso, della storia della filosofia. D’altronde, finisce per riassumere sostanzialmente tutto il pensiero del grande filosofo ateniese e risulta anche abbastanza facile da ricordare, nonostante sia denso di significato. A seguito il mito e la spiegazione. [in fondo […]

LEGGI TUTTO

Solo Hòlos!

È ora! È ora! Giunge la Luce tra ciuffi di scogli fogli di abissi emergono assetati d’inchiostro Cinti di colori pulsanti danzano cori di spugne fenicotteri di vita su crini destini scrivono Vita Le cime dei pini sussurrano curiose l’avvento che soffia scompigliando animi in pagliai di braci Spirito lieve si posa senza posa senza […]

LEGGI TUTTO

L’arte di saperci fermare

“Negli ambienti zen si racconta una storiella su un uomo e un cavallo: il cavallo galoppa veloce, e pare che l’uomo che cavalca debba andare in qualche posto importante. Un’altra persona, lungo la strada, gli grida “Dove stati andando?” e il cavaliere risponde: “Non lo so! Chiedi al cavallo!”. Questa è anche la nostra storia: […]

LEGGI TUTTO

Iscriviti alla newsletter

clicca qui e controlla in spam e promozioni.