Questi sono giorni dove è facile che riaffiorino ricordi, memorie attraverso fotografie, immagini, lettere, testi, vecchi quaderni, file, oggetti.
Un tuffo nel passato, un tutto al cuore con un pizzico di nostalgia, malinconia, struggimento, rimpianto.
Non facciamoci manipolare dai sentimentalismi del passato così come da vecchi rancori e rabbie represse che possono interferire nella pace che ci può dare solo il presente.Stiamo ben saldi in quello che stiamo vivendo, Adesso.
Basta poco per perderci in fantasie e sogni ad occhi aperti che attingono dal passato dubbie scorciatoie per il presente e belle autostrade per il futuro che finiscono nel baratro delle delusioni e delle dispersioni energetiche. “Andrà tutto bene!”… Non andrà bene un cazzo se non sei ben radicato nel tuo presente e ti fai dominare dalla paura. Dove la tua speranza non è frutto di una radicata FEDE ma è solo una pavida via di fuga dal non assumerti le tue responsabilità .
Non c’è nulla di male anzi in un sano motivante ideale ma attenzione all’idealismo ipocrita.
Non è mai esistito un periodo storico più ipocrita che quello in cui stiamo vivendo dove chi parla di pace fomenta le guerre, chi parla di ecologia lo fa inquinando, chi parla di diritti è il primo a negarli, chi parla di uguaglianza è il più intollerante, chi millanta chiarezza è il primo ad essere confuso e/o diffondere confusione. Attenzione che il passato non si sovrapponga al presente e la fantasia alla realtà .
Attenzione alla fantasia come via di fuga dall’assumerci le nostre individuali responsabilità nell’Adesso.
Prepariamoci a ricevere lo Spirito aprendo il cuore ad una bella pulizia del nostro passato: credenze, convinzioni, rancori, asti, incomprensioni, fraintendimenti, invidie, gelosie. E non importa se non abbiamo occasione di confrontarci con l’altro, di spiegarci, di condividere la nostra nuova visione, il nostro dispiacere, le nostre rivelazioni… non importa se non facciamo letteralmente la pace con l’altro come e quando vorrebbe la mente per togliersi il senso di colpa e di inadeguatezza. L’importante è che realizziamo noi quello che ci serve Adesso, GRAZIE a ciò che è accaduto nel passato: con quella persona, in quelle circostanze, in quel contesto. Maturiamo una nuova visione di ciò che è accaduto attraverso la nostra attuale consapevolezza. E ringraziamo. Il sentito, accorato “rendere grazie” ci indica che il passato è andato, è stato trasformato in nuova energia per il presente: per la Totalità e l’Abbondanza. Per l’Amore. Così possiamo modificare il nostro passato e trarne beneficio nel presente. Si può fare!
Che le belle luci di Natale non siano solo un modo per attrarci a consumare ma siano un simbolo di luce e risveglino la nostra pace interiore. Che la Pace sia innanzitutto dentro di noi: uomini di buona volontà .
Che la Pace sia con voi e con il Vostro Spirito.
Individualmente Insieme.
Una condizione armonica nell'individuo o nella società che consente la valutazione prima di un'azione rinnovata.
SAPER RICONOSCERE NOI STESSI PER POTER RICONOSCERE L’ALTRO Cari Passeggeri,questa volta mi sento ispirato a trasmettere in modo un po’ più ‘tecnico’ del solito. Sperimentiamo…Il Sole è entrato nell’Esagramma 44 (la Porta dell’Allerta, Andare all’Incontro) e siamo quindi giunti all’ultima tappa del Quarto dei Legami/Relazioni che ci accompagna da inizi agosto. Pronti per passare tra […]
TRACCIA AUDIO IN FONDO AL TESTO Salve a tutti, dal 5 al 10 gennaio il Sole è nell‘Esagramma 54: la Porta dell’Ambizione; la fanciulla che si sposa. Dopo la gioiosa spinta vitale a migliorare, correggere, perfezionare [Sole nella porta 58] e la spinta a lottare PER il proprio proposito [Sole nella porta 38], in questi […]
Salve a tutti, dal 16 alle primissime ore del 22 gennaio, il Sole è nell’Esagramma 60: la Porta dell’Accettazione; Limitazione. La Porta 60 rappresenta il carburante per accettare i (nostri) limiti che è il primo passo per trascenderli ed evolvere; è la spinta a mutare che impulsa tutta l’evoluzione del sapere individuale. Momento magico. Più […]