Salve a tutti,
da inizi giugno a metà del mese il sole passa in rassegna le tre porte della manifestazione (esagrammi 35, 45 e 12).
C’è quindi aria di manifestazione, di novità, di cambiamenti.
Dalla sera del 7 al 13 giugno il Sole transita nell’Esagramma 45: la Porta della raccolta; Radunare.
Questa è la voce della manifestazione tribale che dice ‘io ho’ ed è una manifestazione materiale che riguarda risorse, soldi, beni, possedimenti.
Tema: supportare ed essere supportati.
Sotto il transito dei nodi lunari nelle porte 43/23 che come abbiamo già visto in questi mesi ci allestiscono un ambiente di destrutturazione e ristrutturazione, di rinnovamento a vari livelli specie nel modo di pensare e percepire la realtà, ecco che il Programma Evolutivo ci sprona a rinnovare il nostro rapporto con la materia e a manifestarlo.
Facilmente possiamo essere condizionati a riguardare la nostra situazione economica e a portare alcune modifiche per ottimizzare i profitti, gli investimenti, il modo di gestire i nostri soldi. Tempo di rinnovare certi approcci col denaro e come usarlo o apportare cambiamenti in ciò che è di nostra proprietà… rivalutando completamente anche lo stesso concetto di proprietà e di ‘privato’.
A tal proposito interessante il grande valore dato nei millenni alla proprietà privata e al suo storico rapporto con l’ego, l’attaccamento materiale.
Sul vocabolario alla voce privato troviamo: “pertinente alla persona in quanto contrapposta allo stato e agli enti pubblici: interessi p.; iniziativa p.; spesso con riferimento esplicito a una sfera di attività o di rapporti o a una condizione caratterizzata da speciali garanzie di particolarità e di autonomia: scrittura p.; scuola p.; proprietà p.; emittente p.” In tal senso il privato pare essere qualcosa relativo alla persone caratterizzato da speciali condizioni che lo rendono autonomo e ne garantiscono l’autonomia.
Molto positivo. Sembrerebbe.
Però, a rifletterci un pò… il ‘privato’… ti ‘priva’. Se sei privato di qualcosa questo non ti dà garanzia di nulla… non ce l’hai. Sei ‘privato’ di quella cosa.
Proprietà privata… privato della proprietà.
Se sei privato e hai qualcosa di privato, specie al giorno d’oggi, non so quanto questo sia una autentica garanzia e una autentica autonomia.
Se ho una proprietà privata ma questa stessa proprietà mi priva della libertà… la mia proprietà, ciò che posseggo, tutti gli sforzi per averla e mantenerla, tenermela stretta… sono funzionali o no?
Mi rendono autonomo e libero o no?
Domande… riflessioni… provocazioni che portano i transiti. Ad ognuno la sua visione (interna).
I transiti in queste settimane ci portano le tematiche tipiche della tipologia del manifestatore: rabbia e pace, libertà e autonomia; nell’informare da uno spazio di verità, o no.
Mescolate al potenziale transito di potenziante malinconia ed introspezione/ascolto interiore che attualmente ci portano i Nodi Lunari.
Attenzione, specie per questioni materiali, a non reagire di fretta con rabbia sotto gli influssi di bassi istinti e risentimenti di vecchia data: rischiamo di rovinare rapporti e progetti e alla fine finiamo per pentircene. Pratichiamo la nostra Strategia e Autorità e attendiamo di avere chiarezza in noi e il giusto momento per comunicarla all’altro se non vogliamo trovarci in un mare di resistenze e alimentare la disarmonia, la separazione.
Questo transito che parla di radunare risorse intende non solo beni materiali ma anche radunare alleanze proficue (per garantirsi benessere).
Tempo di stabilire valide alleanze in cui poter manifestare liberamente la nostra unicità, senza paura né giudizio. Alleanze personali e professionali. Sempre più intrecciate tra di loro verso un unione più che una separazione dove il lavoro non è un optional né qualcosa che porta solo soldi per sopravvivere o ostentare o compensare ma un modo nobilitante vero di vivere: soddisfatto, gioioso, appagante, potenziante, da condividere nell’uso corretto/funzionale della propria energia.
Di fondamentale supporto la nostra verità, l’essere integri con noi stessi (il che non significa essere coerenti con la morale omologata e omologante).
Tempo di radunare verità dove le informazioni sono risorse molto preziose così come le fonti delle informazioni di cui fa parte fondamentale l’educazione. Un educazione che per sua natura deve informare da uno spazio di verità.
Ristrutturando la materia non possiamo che ristrutturare anche lo spirito. E proprio grazie alla ristrutturazione dello spirito (lo stato d’animo con cui accogliamo quello che c’è) siamo in grado di apportare rinnovamento al nostro rapporto con la materia: concepirla e viverla. Tempo di aprirci all’abbondanza e reclamarla come nostro diritto naturale; cominciando a riallinearci alla nostra natura: riconoscere e onorare i nostri veri autentici sacro-santi bisogni. Rivediamo e riprogrammiamo tutte le convinzioni limitanti che ci inducono ad una misera sopravvivenza nel dare potere a ciò che è esterno da noi. I soldi non sono il potere e non lo danno. I soldi sono il riflesso di un potere interno e come si usano fa la differenza tra un potere radicato nel Sé e o nel Non sé. evoluzione o involuzione.
E se desideriamo riscattare il nostro potere per prima cosa lo dobbiamo riconoscere e assumercene la responsabilità.
Solo assumendoci la totale responsabilità del nostro divino potere creativo possiamo accedere alla vera libertà e vera ricchezza. Attraverso l’autentica manifestazione dei nostri consapevoli Sì e No: le nostre decisioni. Decisioni che si riflettono nella materia e che quando allineate alla nostra verità sono sempre al servizio del bene comune.
Buona ristrutturazione nel rapporto con la materia, nel Sè.
Verso le vere risorse… la vera Ricchezza!
Individualmente Insieme.