TRANSITI ANNO RAVE 2020 
Prosegue la spinta alla Corsa Evolutiva più folle/consapevole della storia dell’uomo!
Diversità a confronto ognuna focalizzata su di sé e su come procedere verso un prospero futuro… insieme.
Salve a Tutti!
In accordo alla connessione con il Programma Evolutivo e le sue influenze planetarie, per lo Human Design il ciclo annuale inizia quando il Sole entra nell’esagramma 41: il codone iniziatore che ci spinge ad iniziare nuove esperienze.
Il che accade approssimativamente ogni anno intorno al 21/22 gennaio.
Per il 2020 l’inizio è il 22 gennaio alle 15:03:22 ora italiana.
Come tutti gli anni il Sole e la Terra sono nella medesima posizione [Sole nell’Esagramma 41 e Terra nell’Esagramma 31].
Significa che il messaggio di inizio anno è in essenza un ciclico invito a dirigerti verso un futuro sicuro per te e per il collettivo responsabilizzandoti sulle tue esperienze manifestando il meglio che puoi (te stess@) da quello che c’è.
Quest’anno la peculiarità è che la Terra è in detrimento e questo significa che ci sarà un influenza ‘oscura’ per quello che riguarda le linee guida del collettivo verso il futuro.
Ciò si rifletterà sulla leadership politica mondiale come sulla nostra organizzazione quotidiana. Non c’è bene e non c’è male ma è facile che quest’anno impareremo a sapere come comportarci indirettamente attraverso esperienze che lì per lì possiamo giudicare negative.
Su questo piano duale siamo chiamati a sperimentare la naturale comprensione della luce attraverso l’oscurità. Basta portare attenzione, ricordarcelo e senza giudizio per ciò che accade maturare il giusto senso dell’esperienza e trarne profitto: per noi e per tutti.
Il 2019 è stato un anno di grande pressione mutativa attraverso il confronto con i limiti.
Un ciclo impegnativo che ha portato difficoltà a vari livelli nell’accettare i cambiamenti in atto ma che ha anche offerto in questo confronto varie stimolanti opportunità evolutive di conoscere meglio chi siamo e indirizzare correttamente la nostra vita di conseguenza.
Il 2020, a mio avviso, ci offre la possibilità di concentrarci sul pianificare il nostro futuro cominciando a sperimentare e verificare nell’adesso ciò che abbiamo imparato sin qui; ‘freschi’ delle intense esperienze apprese nel 2019.
Quest’anno è un fondamentale ‘banco di prova’ per universalizzare le nostre comprensioni e i nostri propositi… tra decolli e schianti. Continuando ad osare e rischiare con caparbietà senza farci frenare da vecchi dubbi ed errori passati.
Il 2020 non ha la carica mutativa del 2019 ma ciò non implica che sia ‘meno profondo e intenso’… anzi.
Il termine appropriato è più ‘concentrato’. 
Inizia il conto alla rovescia. Meno 7 anni (un ciclo) al 2027: anno secondo lo Human Design in cui inizia una nuova fase evolutiva per l’Umanità. Dove si passa da un era Tribale ad una Individuale.
Con quest’anno siamo ufficialmente su una rampa di lancio verso la Nuova Era e la pressione alla consapevolezza non può che aumentare e selezionare naturalmente chi è pronto. Così è! Non possiamo che accettare questa sfida evolutiva se vogliamo onorare il proposito che ci ha portato a incarnarci in questa così effervescente fase storica dell’umanità.
La Corsa più pazza del mondo è in atto!
Ognuno è chiamato ad accettare il suo bio veicolo e cominciare a conoscerlo bene per guidarsi verso il comune traguardo: Ama Te Stesso! 
Consci che non vince chi arriva primo… vince chi arriva!!!
Tante diverse possibilità di come arrivare in un unico modo: il confronto con la (individuale) Verità.
[e qui per il 2020 mi arriva la delirante metafora con Wacky Races: chi ha più di 30 anni sa di cosa sto parlando. Accetto la mia ispirata eresia e scrivo nella coscienza che è sincronica all’esperienza proposta dai transiti dell’anno]
Che tu stia guidando l’’Insetto scoppiettante’, il ‘Diabolico coupé’, la ‘Macigno mobile’, la ‘Spaccatutto; che tu sia il geniale professor Pat Pending, la graziosa Penelope Pitstop o Clyde e la sua mafiosa banda antiproiettile – con ciò che sei e ciò che c’è – sei chiamat@ a proseguire e goderti la corsa superando le consuete insidie, imprevisti e difficoltà della Vita condite dalle minacciose interferenze di Dick Dastardly e il suo cinico aiutante Muttley a bordo della loro ’00’.
Nel celebre cartone animato Wacky Race, Dick Dastardly (il Non sé, l’identificazione con la mente, l’Ego) nonostante i suoi ripetuti sabotaggi e inganni… alla fine perde sempre e magari ci strappa anche un sorriso.
E nella realtà della nostra vita? Vince o perde il nostro Non sé?
Dipende da Noi!
Lo possiamo cominciare ad osservare bene quest’anno.
Respireremo una forte pressione costante a concentrarci sui modelli/comportamenti che funzionano (e non) per garantirci il passaggio dalla sopravvivenza alla vita.
Siamo fortemente invitati a concentrarci su quello che siamo per migliorarci e perfezionarci. Non secondo canoni omologati e moralismi. In accordo alla nostra Unicità e guidati solo dalla Nostra Verità/Integrità: essere ciò che siamo e fare quello che ci piace e ci soddisfa. Dove fare quello che ci piace e ci soddisfa non significa un edonistico fare quello che brama la mente identificata ma quello che sentiamo corretto per noi nel momento in cui cominciamo a conoscerci meglio, rispettare la nostra Unicità, responsabilizzarci sulle nostre decisioni, nelle nostre relazioni (in primis con noi stessi), nella comprensione che siamo Tutti Uno.
Concetti che abbiamo sentito e risentito e in teoria compreso. Ma ancora abbiamo difficoltà a sperimentare.
Come facciamo ad attuare questo?
I transiti ci danno le indicazioni.
Focalizziamoci su di noi. Senza fretta. Senza lasciarci travolgere dalle condizionanti pressioni esterne (economiche, sociali, culturali, relazionali, tecnologiche).
Prendiamoci il nostro tempo, nel giusto spazio – con calma, pazienza, dedizione e presenza – per sentire in profondità e in modo dettagliato di cosa abbiamo veramente, veramente, veramente bisogno.
Quando abbiamo ben chiaro dentro di noi quali sono le Nostre priorità – al servizio della Nostra Unicità e inevitabilmente del Bene Comune – è importante essere integri nel viverle e difenderle.
Fondamentale a questo punto è la chiarezza di decidere con Chi interagire e la chiarezza nella condivisione con l’Altro: specie nel condividere i nostri bisogni, la nostra Verità.
Non siamo qui per farcela da soli ma nell’interazione: quella giusta!
Tempi evolutivi rapidi per i limiti delle nostre menti che faticano a tenere il passo con i veloci cambiamenti.
Il compito si fa più facile se siamo uniti, insieme.
Prioritario attirare nelle nostre vite i giusti alleati: coloro con i quali possiamo costruire ponti di comprensione reciproca dove ci sentiamo accolti e non rifiutati/ostacolati/giudicati nella nostra diversità.
Il ché accade e si consolida solo previa accettazione della nostra Unicità.
Anno di profonda comprensione del mistero del proprio sé, della propria visione interiore.
Così come anno di dispersione nel cercare di risolvere problemi che non sono trascendenti seguendo visioni esterne, preconcetti e credenze limitanti.
Tempi di sorprendenti improvvise novità, misteri, rivelazioni: fuori e dentro di noi.
I nostri giudici interiori sono destinati ad essere scioccati dai cambiamenti e opporranno la loro più tenace resistenza. La diversità si esprimerà come non mai nei suoi estremi e il giudizio morale si consoliderà nei suoi. Disapprovazioni, critiche, lamentele, contrasti, lotte, guerre all’orizzonte come riflessi delle nostre insicurezze, paure e incapacità di gestirle. Di gestire la nostra mente che separa e si oppone alle diversità e di conseguenza all’unione. Non c’è bene. Non c’è male.
Tutto questo – ciclicamente – ci porta a nuove consapevolezze. Lo abbiamo già vissuto. Più e più volte. Siamo reduci da due recenti guerre mondiali ma ancora sembra non abbiamo maturato la consapevolezza necessaria per evitarne in futuro e stare bene insieme.
Se ancora ci serve farne esperienza… ok così.
Accettiamolo con amore per i nostri limiti. No choice.
La Corsa più pazza del mondo prosegue…
Quest’anno la Luna (la forza che ci guida nella Forma) è nell’Esagramma 58 in linea 2: Perversione.
La gioiosa spinta ad essere aperti a tutto, selettivi a ciò che ci piace; anche se ciò sfida l’autorità (morale).
Tempi duri per i benpensanti, bigotti e moralisti.
Ancora più duri per chi ha a che fare con loro. Prepariamoci al… peggio? al meglio? O al meglio attraverso il peggio?
Quest’anno o ci focalizziamo su un valido proposito e lo perseguiamo o ci perdiamo nel proposito sbagliato e siamo perseguitati.
Attenzione!!!
Tutti sanno che Dick Dastardly continuerà a minacciare la corsa per vincere con i suoi inganni e trucchi. Nessuno lo fermerà. Ed è ok così. Lo prevede lo show evolutivo.
Quanti Dick Dastardly abbiamo attualmente al potere e stiamo ancora eleggendo nel mondo come nostri leader politici?
Chi li sta continuando ad eleggere? Ti stai ancora illudendo che visto che non li hai eletti tu allora il problema non è tuo?
Vuoi veramente cambiare le cose? Pensi di farcela da sol@?
Quanti piccoli insidiosi ‘Dick Dastardly’ continuando a minacciare la tua corsa nel quotidiano?
Prima di giudicare l’altro… chiediti: e se fossi io stess@, identificat@ nel mio Non sé ad essere il più grande ostacolo della mia corsa all’evoluzione?
Se fossi io il Dick Dastardly della mia Vita?
Sto cercando di vincere connesso alla mia Verità nei miei Sì e nei miei No? O sto cercando inutili scorciatoie tra scuse, giustificazioni e procrastinazioni?
[…grasse risate di Muttley!!!


]
Non c’è da lamentarci e giudicare chi fa ‘male’ o ciò che non riusciamo a comprendere.
Né ha senso cadere in sensi di colpa su cosa potevamo fare o preoccuparci su cosa succederà.
Così ci perdiamo e basta disperdendo energie.
Riconosciamo ciò che è ‘male’ (che non ci potenzia) nei vari aspetti delle nostre vite e lavoriamo a migliorare i nostri comportamenti concentrati su di noi e sul nostro bene: ciò che riconosciamo etico, di valore, di cura.
Agiamo un sano egoismo di riconoscere cosa è bene per noi. E cosa non lo è.
Condividiamolo e mettiamolo in pratica con chi è sulla nostra lunghezza d’onda.
Focalizziamoci con gioia su ciò che ci potenzia e porta guarigione e condividiamolo. Con rispetto, attenzione e umiltà.
Testiamo su di noi e universalizziamo modelli che funzionano: ciò che porta pace, che ci da soddisfazione, in cui sentiamo di avere successo, che ci sorprende. Nella Materia e nello Spirito.
Concediamoci di essere Eretici (dal gr. hairetikós ‘che sceglie’) e operiamo bene le nostre scelte in coscienza, senza paranoie e paure del giudizio dell’Altro.
Prendiamoci il giusto tempo per decidere.
Ogni tanto ritiriamoci di scena e regaliamoci dei momenti di relax.
Per questo 2020 ricordiamoci che la fretta è cattiva consigliera ma chi ha tempo… non aspetti tempo.
Riconoscere il valore del Tempo è la chiave per la Nuova Era.
Usiamo bene il nostro Tempo.
In maniera pratica, rilassata e al servizio.
In Amore a Noi stessi. Focalizzati, in Presenza, sulla nostra Verità. 
Buon Nuovo Ciclo!!! 






Aho Metakuye Oyassin (per tutte le nostre relazioni) 