COME SCONFIGGERE LA BANALITÀ DEL MALE INIZIANDO LA MENTE AD UNA PIÙ AMPIA SENTITA VISIONE
INTRODUZIONE
Sull’onda degli ultimi miei post “Per non dimenticare” in merito agli orrori dell’Olocausto e delle ingiustizie storiche, vi invito a questo video introduttivo proposto “Impariamo a pensare” ispirato alla filosofa ebrea Hanna Arendt
https://www.facebook.com/AmbrosiaLibriFantascienza/videos/408121237140010/
“Voglio sperare che pensare possa donare alle persone la forza di sapere prevenire terribili catastrofi in questi rari momenti in cui sopraggiunge la resa dei conti
Sotto la lente di Human Design e delle varie conoscenza spirituali, non mi soffermo qui al significato profondo in termini decisionali del pensare ma prendo spunto dal significato qui inteso che vede nell’essere capaci di pensare il presupposto per essere in grado di esprimere un giudizio morale.
Che si presume anticipi un azione altrettanto morale… che preferisco chiamare etica.
La capacità di discernere il bene dal male, il bello dal brutto, il giusto dall’ingiusto, il vero dal falso…
L’importanza, a mio avviso, non tanto di pensare (cosa purtroppo data per scontata e di fatto più automatica e inconsapevole di quanto non si immagini) ma del SAPER PENSARE inteso qui come saper discernere con sano spirito critico. Quel che appare sia fortemente evocato in questo provocatorio “benedetto” tempo. E che è così ben promosso dall’attuale transito che ci accompagnerà per alcuni mesi.
Nella speranza che possiamo concederci di beneficiarne filtrandolo con la nostra unicità.
QUARTO DELL’INIZIAZIONE o DELLA MENTE 


Salve a tutti,
con queste frasi dette e ispirate ad Hanna Arendt sento di annunciare che dalla sera dell’1 febbraio alle prime ore del 3 maggio siamo entrati nel Quarto dell’Iniziazione.
Ovvero il Quarto della mente: dell’educazione/iniziazione mentale.
Secondo Human Design, la Ruota della Vita, così come l’anno solare, rappresentata graficamente col Mandala del Rave (vedi immagine) è suddivisa in 4 Quarti.
L’anno è suddiviso in 4 “spicchi tematici” ognuno dei quali tocca 4 segni zodiacali (e tutti i 4 differenti elementi) e 16 esagrammi. Ogni Quarto porta con sé una frequenza-tematica dominante che influenza il periodo che lo contraddistingue.
In questa fase che dall’Esagramma 13.1 ci porta all’Esagramma 24.6 il tema riguarda ciclicamente l’incarnazione dell’anima nella forma che ritorna per maturare consapevolezza sul piano mentale.
Dove il proposito esistenziale si compie attraverso l’uso corretto della mente al servizio del Sé: attraverso il retto pensiero, l’educazione, la concettualizzazione, l’osservazione delle emozioni, l’arte del dubitare, il saper esperire e condividere cosa significa vivere nei limiti della forma.
Il fine ultimo di questo Quarto è quello di riportare la mente al suo ruolo naturale di servitrice e iniziarla ad una consapevole coesistenza con la forma/corpo per poter vivere liberi la nostra unicità ricordandoci di chi siamo: Passeggeri nella Forma, Ossevatori, Turisti permanenti, Anime immortali, Coscienze auto-riflesse… ed infine UNO.
Come accade questo processo di Ricordo di Sé, educazione della mente?
In questa intensa fase inziale – che contiene ben 6 delle 7 porte emozionali del Centro del Plesso Solare e la forza vitale dell’Iniziazione (Canale 51/25) – siamo invitati ad attraversare il campo emozionale osservando ciò che ci accade senza identificarci con le nostre emozioni (tanto meno con quelle dell’altro) sapendoci porre le giuste domande.
Domande, dubbi, che non sono rivolte ad ottenere delle risposte mentali affidabili (la mente non è mai un’autorità interna e per tanto non partorisce verità) ma servono a stimolare riflessioni atte a non dare per scontata ciò che percepiamo come realtà ma ad investigarla e trascenderla.
Attraverso l’opportuna introspettiva indagine di ciò che siamo e della nostra missione/proposito: CHI SONO E PERCHÉ SONO QUI?
Sapendo che a guidarci non sono le risposte della mente ma la sua “scioccante” innocenza.
O meglio l’innocenza del Sé riflessa in una mente rilassata che accetta il suo ruolo e, lasciando stare ragionamenti e smanie di controllo nate dalla paura che tende a prendere il comando, trova il coraggio di seguire il sentire della propria Verità Interiore che accoglie la vita attraverso il proprio bio-veicolo e sa trasformare sfide, difficoltà e dolore in stimolanti opportunità evolutive di crescita.
Sono mesi dove il Programma Evolutivo ciclicamente ci invita/inizia a saper discernere.
Saper prendere decisioni in coscienza; alla luce della nostra verità temprata dalle esperienze umane fatte di prove ed errori.
Come citato all’inizio dalle parole della Arendt: “Essere capaci di pensare come presupposto per essere in grado di esprimere un giudizio morale.”
Direi che è proprio il tempo giusto.
Le difficoltà e le sfide offerte da questa epoca sono le più adatte a sviluppare la giusta consapevolezza per accedere e sostenere il salto evolutivo proposto dalla Nuova Era.
Tuttavia questa non è una garanzia per lo sviluppo individuale che presuppone un enorme impegno consapevole a tal fine: la coscienza di saper esercitare – veramente – il, chiamiamolo per ora, libero arbitrio.
Saper riconoscere a cosa dire Sì e a cosa dire NO… e farlo in concreto: manifestarlo nella forma attraverso comportamento, parole e soprattutto fatti.
Tempo di domande:
– CHI SONO? MI RICONOSCO E SONO SODDISFATTO DI QUELLO CHE SONO?
– SONO SODDISFATTO DI QUELLO CHE FACCIO? MI PIACE QUELLO CHE FACCIO?
– CHI FREQUENTO? SONO SODDISFATTO DELLE MIE RELAZIONI? LE SENTO NUTRIENTI E POTENZIANTI?
– SONO LIBERO? O NO?
– SONO IO CHE GESTISCO I MIEI PENSIERI E LE MIE EMOZIONI O SONO LORO A GESTIRE ME?
– CHE CONTRIBUTO STO DANDO A QUESTA VITA, PER ME E PER IL BENE COMUNE?
– HO CHIARA LA MIA VERITÀ? HO CHIARO IL MIO PROPOSITO? DOVE SONO DIRETTO?
– SO ACCOGLIERE IL DOLORE? O LO FUGGO, LO NEGO?
– MI STO FACENDO GUIDARE DALLA PAURA DELLA MENTE O DAL CORAGGIO DEL CUORE?
– STO UTILIZZANDO BENE IL MIO TEMPO? STO DANDO IL MIO MEGLIO?
– STO ACCETTANDO LE SFIDE DEL MIO TEMPO? O LE STO SUBENDO?
– SO CHE COS’È BENE E MALE PER ME? LO STO ATTUANDO?
– RICONOSCO QUALI SONO I VALORI E PRINCIPI DA DIFENDERE E PROMUOVERE? LO FACCIO?
Queste alcune delle domande che il transito suggerisce e che la nostra unicità con la complicità della vita è chiamata a rispondere.
Al 100% della nostra individuale responsabilità per tutto ciò che ci accade [
di questo tratterò nello specifico in un prossimo post di approfondimento].
IN SINTESI: l’iniziazione (l’essenza di ogni forma di iniziazione!) è di saper affidare alla mente il compito di identificare i problemi ma lasciare all’anima il compito di risolverli in cooperazione con la vita. Attraverso l’Intuizione del Sé.
Il nostro lavoro qui è sapere contattare l’anima proprio grazie ad un progressivo e consapevole uso appropriato della mente.
Iniziando a riconoscere le nostre paure e trascenderle.
Lo Human Design in supporto a questo processo iniziatico all’unicità offre le chiavi della Strategia e Autorità come torcia e bussola per muoverci in questo oscuro amnesico labirinto mentale; in cui ricordiamoci che ci siamo volutamente inseriti.
Da questi mesi… buona iniziazione della mente nel saper discernere a cosa dire Sì ma – soprattutto in tempi di spinta alla RiEvoluzione Consapevole – nel sapere a cosa dire NO!
Sì a ciò che sentiamo Vero e un amorevole fermo NO a ciò che sentiamo falso o non in linea con i nostri valori.
UN NOSTRO SENTITO VERO NO È UN CELEBRATIVO SÌ IN AMORE A NOI STESSI, ALL’ALTRO, ALLA VITA!
Aho Metakuye Oyassin 


Per avere un più chiaro contesto in cui ci muoviamo in questo 2021: https://www.humandesigncounselor.com/pdf/ANNO_RAVE_2021.pd