Salve a tutti,
dal 30 marzo al 4 aprile il Sole è nell’Esagramma 21: la Porta del Controllo.
Sicché il condizionamento planetario, nel Quarto della Mente, ci induce al controllo.
Il punto è:
CHI CONTROLLA? CHI VIENE CONTROLLATO? COME?
Qui la lezione da integrare è semplice quanto essenziale: O SIAMO NOI A CONTROLLARE LA MENTE; O È LEI CHE CONTROLLA NOI.
Utilizzata correttamente la mente – al servizio della nostra verità/sé – è un’ottima amministratrice in grado di saper gestire (senza farci gestire) pensieri ed emozioni utilizzando in modo funzionale ed efficiente il nostro potere personale plasmando la realtà di cui necessitiamo per evolvere.
Il messaggio dell’Esagramma 21 recita: “il giustificato e necessario uso del potere per superare interferenze deliberate e persistenti.”
Qui c’è il bisogno effettivo di riprendere in mano la nostra vita esercitandone il controllo con la divina Volontà del nostro Sé cominciando, in lucida coscienza, ad allenare il nostro Osservatore Interno nel riconoscere cos’è nel Nostro interesse (comune) e cosa vi interferisce.
Se c’è qualcosa che deliberatamente/intenzionalmente (con volontà) persiste nel danneggiarci… questa interferenza va superata con ogni mezzo disponibile esercitando la nostra vitale volontà di spirito.
Non c’è tempo ed energia da disperdere nelle inutili lamentele. C’è da agire.
Riconosciuto ciò che c’è da fare, cosa va nutrito, supportato, incentivato, migliorato, corretto … si pianifica il modus operandi, si radunano le risorse e si passa all’azione. Con vigore e lungimiranza.
Riconosciute le interferenze da debellare… si circoscrivono e si eliminano/trasformano. Con forza e determinazione.
Fondamentale ricorrere all’uso della forza SOLO come ultima risorsa. SOLO se assolutamente necessaria. Una necessità che in questi tempi di spinta alla RiEvoluzione Consapevole, contrariamente alle rivoluzioni del passato, può essere gestita senza farci controllare dai bassi istinti di sopravvivenza ma puntando alle più alte e nobili virtù del cuore.
Necessario stabilire accordi chiari con noi stessi e, poi, con gli altri.
Tempo di unione e non di separazione.
Tempo di alimentare alleanze e mutui supporti.
Il Potere non è esterno ma interno.
Tempo di unire le forze in una visione comune.
Riconosciuto e contattato il nostro potere siamo invitati dalla vita, per diritto di nascita, ad esercitarlo con la nostra unicità.
Non c’è da lamentarci, pretendere, criticare e sperare che qualcuno dall’esterno agisca per noi e ci risolva i problemi senza far nulla.
C’è da responsabilizzarci e avere il controllo sulla nostra vita che emerge dalla profonda conoscenza dei nostri limiti, talenti, diritti e possibilità. E dal sapere che, nonostante le diversità, siamo UNO.
La sfida qui è manifestare questa consapevolezza che si crea attraverso il riconoscimento con l’ego e l’attrito che si genere nel confronto con questa forza oscura che, accolta ed integrata, ci guida alla luce.
Per millenni abbiamo lasciato che fosse la mente (autorità esterna) a controllarci e possiamo ben osservare quali sono i risultati di aver delegato ad altri il nostro potere decisionale.
È tempo di riscattarci, riprenderci in mano la nostra Sovrana Autorità e reclamare il nostro Regno.
Coscienze e azioni che non si possono delegare.
Vanno assunte e manifestate responsabil-mente.
Se non vogliamo essere controllati e manipolati dalle forze dell’ego che ci vogliono schiavi per paura… dobbiamo metterci in gioco e trovare il coraggio di vivere la vita assumendoci le nostre responsabilità: per noi, per Tutti Noi.
L’identificazione con la nostra personalità egoica è così forte che a lasciarla andare ci sembra di morire, di non poter sopravvivere, di non avere più privilegi, riconoscimenti, affetti, possibilità…
MA non è così. Quando riusciamo a lasciare andare i nostri condizionamenti, identificazioni, illusioni, credenze, pretese, aspettative… solo per la mente pavida, insicura e timorosa stiamo morendo. In realtà… stiamo iniziando a vivere.
Finalmente Viviamo!
Attenzione in questi giorni che precedono il Portale di Rinascita del Sé della Pasqua a dinamiche di controllo, giochi di potere, autoritarismo, uso improprio della forza, voler avere ragione, imposizioni esercitate sull’altro, reazioni per paura, critica, lamentela, rabbia, giudizio/sentenza/punizione, attaccamenti, possessività, eccessiva auto-critic
Lasciamo andare il dominio della mente che ci schiavizza con le sue paure.
Buona vita: responsabile, consapevole, libera!
BUONE CONSAPEVOLI DECISIONI
Aho Metakuye Oyassin (per tutte le nostre relazioni) 🌈