Salve a tutti,
dalla sera dell’8 al mattino del 14 dicembre il Sole è nell’Esagramma 26: la Porta dell’Egoista; Il Potere Domante del Grande.
Qui si parla di egoismo inteso come forza di volontà in particolare legata all’uso della memoria.
Memoria che può essere manipolata nel ‘bene’ e nel ‘male’ in base a chi la manipola, in funzione di un interesse: Sé o Non Sé.
Nel Sé la manipolazione è un saper utilizzare qualcosa (in genere con le mani) in modo creativo a supporto della vita o nel Non Sé la manipolazione è un’alterazione di qualcosa per perseguire un personale fine egoico.
L’essenza/insegnamento di questa Porta recita: “la massimizzazione del potere della memoria, applicata al nutrimento della continuità”.
Stiamo parlando della forza del guerriero di riuscire ad usare la memoria per dimenticare le sconfitte, focalizzarsi sulle vittorie e proseguire nella sua missione. La capacità di saper ricordare ciò che è utile per trarre la forza di sopravvivere alle sfide del momento, specie sapendo che dalla propria sopravvivenza dipende anche la sopravvivenza di altri.
Sempre sotto il Quarto dello Spirito (vedi transiti precedenti), dopo i ciclici transiti della Porta 9 e 5 che ci hanno condizionato a focalizzarci su ciò che ci piace ed è per noi funzionale ad una vita appagante… ora il Programma Evolutivo sembra condizionarci a conservarne memoria, trarne forza e farne buon uso: ricordarci ciò che ha funzionato e ci ha portati al successo e ciò che non ha funzionato e ci ha portati al fallimento.
Tempo di utilizzare la forza di volontà (di Spirito) per saper discernere dove concentrare la nostra attenzione e di conseguenza la nostra energia su ciò che in questo momento ci è più utile per sopravvivere, affinché la vita possa continuare.
La “Carismatica Consapevolezza” è sempre in transito in questi giorni e ci invita a saperci ricordare cosa è bene e male per noi, cosa ci ha portati al successo e cosa al fallimento, e agirlo con impattante decisione, adesso: saper prendere decisioni responsabili e consapevoli grazie anche agli esempi della storia (individuale/personale e collettiva) e allo studio dei cicli.
Prendere decisioni – adesso – affinché gli errori del passato non si ripetano e si prosegua nell’interesse comune, PER l’interesse comune: PER tutto ciò che supporta e garantisce la Vita. Adesso.
Guardiamo il nostro passato, da dove veniamo e chiediamoci, ora:
– forte dell’esperienza del passato, adesso, mi sto impegnando PER vivere al meglio la mia vita?
– forte dell’esperienza del passato, adesso mi sto impegnando a garantirmi una vita degna di essere vissuta nel pieno rispetto dei miei bisogni sviluppando il mio massimo potenziale?
– sto facendo tutto il possibile perché gli errori del passato non si ripresentino?
– sto facendo tutto il possibile affinché il sacrificio dei mie avi, di chi mi ha preceduto, non sia stato vano?
– oggi sono meglio di ieri? La mia vita ora è migliore di quella di anni fa? o no?
– la società in cui vivo ora è migliore rispetto al passato? o no?
Ricordati dei tuoi veri bisogni. Adesso. Li stai appagando? o no?
Ricordati dei tuoi desideri. Adesso. Li stai realizzando? o no?
Ricordati di chi sei. Adesso. Lo sai? Ti riconosci in ciò che stai facendo? nelle tue decisioni? nelle tue relazioni? o no?
Ricordati della tua Missione. Adesso. La stai compiendo? Sei soddisfatto? Ti senti potenziato? Ti stai impegnando per realizzarti? Stai investendo tutte le tue forze per migliorare la tua vita? o no?
Ricordati degli insegnamenti della Storia. Adesso. Li stai rispettando? Stai lottando per la continuità della vita? o no?
Ricordati che siamo UNO. Adesso. Sei responsabile delle tue azioni per te e – di conseguenza – per gli altri? In ogni tua decisione stai decidendo PER la Vita? Stai decidendo in accordo alla tua Unicità? Verso… l’UNO?! o no?