Salve a tutti,
dalla sera del 24 alla mattina del 30 marzo, il Sole transita nell’Esagramma 17: la Porta delle Opinioni; il Seguire.
Attraverso il movimento del Sole lungo il Mandala del Rave dopo aver toccato l’Amore con la porta 25 che ci ha condizionati con l’Innocenza (o no)… e in attesa di arrivare alla sfidante porta 51 (lo shock) che con la 25 formano il canale dell’Iniziazione che da il nome al Quarto che stiamo attraversando – ecco che il Programma Evolutivo ci pone due notevoli sfide: la Porta 17 e, a seguire la Porta 21; rispettivamente la mente logica razionale e il controllo dell’ego.
Dopo l’inebriante instabile intensità emozionale culminata con l’Oscura Crisi (vedi le precedenti 6 Porte del Plesso Solare) e approdati al luminoso Amore per il Tutto, la sfida non si è conclusa: è iniziata! SE ce lo siamo concessi, abbiamo cominciato a vederci in modo diverso ma non ci siamo fermati: il Cammino prosegue in altro modo. Dobbiamo continuare ad essere vigili e presenti. Anzi, ancor più vigili e presenti perché l’Innocenza sperimentata è una qualità dell’Essere ma non è garanzia di Consapevolezza. Quell’Innocenza va consapevolizzata. Altrimenti l’innocenza rischia di rimanere solo una beata ignoranza. E noi non cresciamo come adulti e rimaniamo degli eterni bambini bisognosi e pretenziosi.
Toccata l’Innocenza siamo subito chiamati a sperimentarla e verificare se abbiamo compreso la lezione o no.
Sì perché in questi giorni, in questo 1° Quarto dove il proposito si attua attraverso la mente, il Sole è nella Porta 17 che è una Porta del Centro Ajna, il Centro della Consapevolezza Mentale. Come dire siamo nella mente della mente. Con la possibilità di perderci nella sua logica omologata o di consapevolizzarci.
Ed è appunto facile che in questi giorni possiamo sentire l’influsso della mente logica che ci può rapire con le sue generalizzazioni, deduzioni, supposizioni, preoccupazioni, ansie… o no.
O no… SE, appunto abbiamo compreso la lezione, e sappiamo seguire il nostro Sé e non la logica della nostra mente identificata.
Premettiamo un punto fondamentale: è vero che la mente “mente” ma non va demonizzata.
La logica della mente è straordinariamente utile per poter organizzare e pianificare in ogni minimo dettaglio la nostra quotidianità ma… non è qui per decidere per noi, nella nostra vita. La mente non è che “mente” nel senso che dice il falso e ci vuole manipolare ma non è qui per guidarci e agire il vero per noi.
Per quanto la logica della mente sia affascinante e seducente nella sua utilità pratica di analizzare il passato e prevedere il futuro… non è costruita per interagire con l’adesso (l’unica dimensione che conta) e l’opinione più valida e autorevole del mondo non può sostituirsi mai alla nostra verità.
Come dicevo nel video sul transito del 2023 (vedi qui il video intero oppure lo spezzone sulle opinioni) Giove, nell’analisi del transito di quest’anno, è nella Porta 17.1 che parla di Apertura o No: la possibilità di avere molte opinioni o di limitare le opinioni solo a ciò che ci è piacevole.
Questo ci influenzerà molto specie quest’anno.
Siamo quindi invitati ad aprire la mente a stimoli diversi a nuovi schemi rispetto a quelli che a cui siamo abituati e che possono incastrarci in una zona di comfort. Non c’è nulla di male a pensare in base a quello che ci fa piacere e ci da agio ma è importante rimanere vigili nel non incastrarci in schemi troppo rigidi e per questo anti-evolutivi.
Dobbiamo stare vigili, specie in questi tempi di grandi stimolazioni mentali e spirituali, a non sentirci già “arrivati” convinti delle nostre ragioni e rimanere umili e aperti a ciò che il cambiamento porta: dentro e fuori di noi.
I tempi stanno cambiando ad una sempre crescente velocità e non è facile riuscire a starci dietro. Specie non è facile ed è depistante se pensiamo di rincorrere il progresso adattandoci a tutto, facendoci andare bene qualsiasi cosa o irrigidendoci in determinate convinzioni mentali.
È fondamentale saper stare al nostro posto ed avere chiari quelli che sono i nostri principi e valori, il nostro individuale incondizionato gusto per la vita e da questo spazio di autentica verità aprirci a ciò che accade. Aperti a tutto ma mantenendo in noi dei chiari fermi punti di riferimento.
Avere chiaro cosa per noi è ok e cosa non lo è: a cosa SENTIAMO CHIARO di dire e agire il nostro SÌ e a cosa SENTIAMO CHIARO di dire e agire il nostro NO. Momento per momento. Con grande umiltà, in una continua auto-osservazione di ciò che crediamo con la mente e ciò che sentiamo con il nostro Sé e che il corpo ci conferma e ci palesa.
La Porta 17 fa parte della Croce del Servizio e nell’I Ching del Rave recita: “l’antica legge che chi desidera comandare deve prima saper servire”. Prima di essere insegnanti dobbiamo saper essere studenti. Essere eterni studenti e non dare mai nulla per scontato, specie ciò che ci è più vicino.
In questa fase evolutiva soprattutto non dobbiamo darci per scontati noi, i nostri bisogni.
Dobbiamo avere chiari i nostri bisogni e non dare per scontato che gli altri siano qui ad intuirli e soddisfarli immediatamente secondo le nostre aspettative.
Il senso di aver attraversato quasi tutte le Porte del Plesso Solare prima di giungere qui alla Consapevolezza della Mente ci porta a comprendere di quanto è necessario per la nostra mente decondizionarci attraverso il costante CONFRONTO CON LA VERITÀ e rimanere Innocenti di fronte alle situazioni.
Innocenti, come abbiamo visto, significa senza colpa, quindi senza giudizio… In-nocère,senza nuocere a noi stessi e, di conseguenza, agli altri e viceversa attraverso l’identificazione con gli schemi logici – ma non per questo veri – della nostra mente identificata.
Quando parlo di mente identificata mi riferisco alla mente che si identifica con i ricordi delle nostre ferite e nella sua vulnerabilità si aggrappa a schemi di sopravvivenza acquisiti e a certezze esterne. E che nel tentativo di proteggerci finisce nel tempo con l’inibirci alla vita e separarci da noi stessi e, quindi, dal tutto.
Iniziarci alla vita significa iniziarci ad un armonioso rapporto con la nostra mente; significa accoglierla e guarirla dai suoi schemi logici, dai sui pregiudizi, dalle sue credenze e aspettative; dalla sua arroganza che pretende di controllare la vita e si aspetta che ci sia sempre una mamma e un papà a risolvere tutto… magari proiettati sul nostro partner, amici, colleghi e datori di lavoro.
Riconosciamo il grande valore pratico della nostra mente e della sua logica che ci ha portato ad evolverci sin qui ma… ricordiamoci che la mente (Ajna) è meccanicamente lontana dai motori e non può di conseguenza agire nulla. Ha il grande compito di raccogliere stimoli e offrirceli in scelta MA… non è lei che sceglie per noi… siamo noi che infine decidiamo.
Per decidere affidiamoci alla pratica della nostra Strategia e Autorità.
Ricordiamoci – specie nelle nostre relazioni – di queste dinamiche mentali e del ruolo differente della nostra mente e del nostro Sé.
Ricordiamoci che gli atteggiamenti degli altri ci sono di grande utilità pratica per smascherare e riconoscere i nostri condizionamenti mentali.
A tal proposito sento sincronico condividere un messaggio di Salvatore Brizzi pubblicato proprio stamattina:
“Il vero nemico è la reazione dell’apparato psicofisico agli eventi esterni, non gli eventi esterni stessi.
Il nemico è il fatto che mi arrabbio, non la persona che mi fa arrabbiare.
Ragionare in questo modo, in breve tempo produce miracoli nella vostra vita”.
Mi fa sempre piacere cogliere ciò che si condivide sotto i transiti, specie quando si è connessi.
Buona auto-osservazione della relazione con la nostra mente e la sua logica, grazie soprattutto al confronto con gli altri e la loro mente, la loro logica.
Buona nuova aperta visione dove prima di giudicare qualcuno e la sua “diversa” logica… diamoci il tempo di comprendere le ferite che stanno dietro a quella logica e cosa – soprattutto – ci vogliono comunicare a noi per la comprensione e guarigione delle nostre ferite.
Individualmente Insieme.
Ps. in questi giorni possono facilmente affiorare schemi genitoriali e vecchie ferite. Ottimo lavorare sulla relazione con i nostri genitori.
Ed in questo, il nostro partner ci è sicuramente di grande aiuto.
L'antica legge che chi desidera comandare deve prima saper servire.
Salve a tutti, dal 24 febbraio all’1 marzo il Sole visita l’Esagramma 37: la Porta dell’Amicizia; la Famiglia. Accompagnata dalla porta polare 40 con cui insieme definiscono il Canale della Comunità: il disegno di una parte che cerca il tutto. In questi giorni, per aiutarci a fare chiarezza su come procedere, affiorano le tematiche che […]
23 aprile – 4 settembre Salve a tutti,sono cambiati i nodi lunari che determinano il tipo di ambiente su cui ci muoviamo.Secondo l’informazione trasmessa da Human Design, dal 23 aprile al 4 settembre il Nodo Sud è nell’Esagramma 9 e il Nodo Nord nell’Esagramma 16.☊ 16 La Porta delle abilità; Entusiasmo.La grande arte di arricchire […]
☉ Il Sole è nell’Esagramma 5: la Porta dei Ritmi Fissi – Aspettare; in linea 5 – GIOIA Il Programma Evolutivo ci sta invitando a focalizzarci sul TEMPO.Il Tempo come vitale risorsa per la Nostra auto-realizzazione e profonda comprensione di CHI SIAMO.Siamo chiamati a saper gestire correttamente il nostro tempo in un FARE soddisfacente, appagante […]
TRACCIA AUDIO IN FONDO ALL’ARTICOLO Salve a tutti, dal 14 al 20 dicembre il Sole ci ispira nell’Esagramma 11: la Porta delle Idee; Pace. Come abbiamo visto negli scorsi transiti, superato lo “scoglio” dell’Ego quale Guardiano della Soglia – tra manipolazioni e atti di volontà in materia e spirito – il Viaggio lungo il Mandala […]