Quando un desiderio diventa progetto…

Salve a tutti,
e buon Nuovo Anno Rave!!!
Come ampiamente trattato nel video sul nuovo ciclo Anno Rave 2022 REesisti: molla! Accogli la (tua) verità (grazie a tutti i partecipanti alla serata!) il Sole è entrato nell’Esagramma 41, la Porta della  Contrazione; Riduzione che è il Codone Iniziatore che determina l’inizio dell’esperienza umana: il potenziale per riconoscere il senso della vita attraverso i sentimenti. Così dal 22 gennaio ore 2:49:46 (ora Italiana), per Human Design, è iniziato il nuovo anno.

In questi giorni, e per tutto l’anno, specie con l’entrata di Plutone nella Porta 60 che ci spinge a mutare attraverso il confronto con le limitazioni, è di vitale importanza tenerci bene a mente il messaggio del “Codone”:
La limitazione delle risorse che massimizza lo sviluppo del potenziale.

Cosa significa?

La Porta 41 ci parla di Contrazione, Riduzione. Così come di spinta a desiderare, riconoscere attraverso i sentimenti; fantasia.
L’esperienza umana si innesca, procede e divampa infiammata dal desiderio di fare esperienza di vita: dalla fame di nuove esperienze, dal rincorrere le fantasie alimentate dai sentimenti. È inseguendo il morso di questa fame di esperienza, di vita, di novità che ci apriamo ai cambiamenti, al progresso e ci evolviamo.
Però… tutti i nostri desideri comportano anche aspettative e le aspettative in genere conducono facilmente ad un deludente confronto con la realtà/verità. Questo perché attraverso il ricordo del passato proiettiamo nel futuro e cominciamo a desiderare quello che non c’è nel presente mancando il punto evolutivo: accettare/accogliere (la perfezione di) quello che c’è; ovvero fidarci della vita.
Le aspettative non portano a nulla. Eppure fanno (ancora) parte dell’essenza di cosa significa essere umani.

Risulta praticamente impossibile non farci aspettative e di conseguenza non cadere nella sofferenza ossia attaccarci a quello che non c’è, non è trascendente.
In tal caso l’unico modo per evitare la sofferenza è ridurre i nostri desideri fino a trovarne uno, due e concentrarci con perseveranza e determinazione a realizzarli seguendo il nostro sentire/verità. Così facendo – seguendo Strategia e Autorità – non disperdiamo energie e siamo totali nel seguire quelle corrette selezionate fantasie (bisogni dell’anima) che per natura coincidono con ciò che ci serve per realizzare l’unica grande fantasia dell’anima: la sua Missione di trascendere la dualità e ritornare all’UNO.
Nel momento che ci lasciamo condurre dagli alti profondi desideri della nostra anima – ben filtrati da quelli bassi, superficiali, materialistici dell’ego – siamo protetti e vegliati e ciò che esperiamo, per quanto assurdo e inatteso per la mente razionale, è esattamente funzionale e performante per la nostra missione per la quale siamo perfettamente equipaggiati.
L’anima sa perfettamente ciò che c’è da esperire. Non possiamo che fidarci, avere fede in Lei e nella sua chiara Missione. Seguire la nostra Leggenda Personale.
Evitando moralismi, buonismi, condizionamenti, credenze e convinzioni limitanti.
Evitando la schiavitù, ricercando la libertà.
La libertà che può garantire solo un chiaro progetto sentito dentro il nostro cuore che riesce a trovare dentro di noi (e attirare dall’esterno) le abbondanti risorse di spirito pronte a mettersi in gioco con totalità PER trascendere i limiti della materia ovvero i limiti della mente.

In questi tempi di limitazioni, per trascenderle, dobbiamo riconoscere quello che davvero ci “accende” lo Spirito (attività,  persone, luoghi, progetti) e procedere con perseveranza e fiducia a realizzarlo.

Ecco quel che ci serve ricordare:
– La limitazione delle risorse massimizza lo sviluppo del potenziale (focus sul desiderio che accende il nostro Spirito lasciando che la pressione del cambiamento – attraverso il confronto con le limitazioni – ci dia la forza per attuarlo)
– la realtà supera sempre la fantasia (stai nell’adesso e apriti alla meraviglia della vita, a ciò che la tua anima attira)
– trasforma il tuo desiderio in un progetto e persevera nel realizzarlo… adesso!

Fabio: “Sai cosa abbiamo adesso?”
Elena: “Un sogno?”
Fabio: “No, molto di più… un progetto!!!”

Dialogo tratto dal film Allacciate le cinture di Ferzan Özpetek (2014).

E tu? Che progetto hai per il 2022?
Che progetto hai nella tua vita?
Senti che lo stai realizzando?

Buon inizio anno con chiari sentiti desideri da realizzare.

Individualmente Insieme.