TRANSITI DI MUTAZIONE VERSO LA NUOVA ERA

23 agosto / 3 settembre

Liberazione dall’idea di Amore ✨❤️✨

‘Solo il cuore può aiutare la ragione
a compiere il sacrificio di sé,
sacrificio che è al tempo stesso
il suo trionfo e il suo compimento.’

Selene Calloni William – da Yogin e Sciamano

Cari Passeggeri, impegni e viaggi non rendono facile per me pubblicare i transiti in modo regolare ma ho a cuore farlo e appena posso, grazie anche alle vostre energiche richieste, condivido quello che sento. In questo caso una riflessione che non solo ‘transita’ in questi giorni ma permea da tempo il ciclo che stiamo vivendo, la transizione in atto.

In questi giorni il Sole sta transitando nell’Esagramma 59: la Porta della Sessualità.
Va da sé quale sia una delle tematiche principali del momento. 😉
Specie considerando che il focus proposto dal Programma Evolutivo nei prossimi mesi sono le relazioni, i legami.

Cogliendo spunto dai transiti, ciò che sento di condividere è la mutazione che sta accadendo in ambito relazionale in merito alla sessualità.
Qualcosa di abbastanza evidente osservando come – dopo secoli di apparente ‘congelamento’ di certi principi e credenze – si sta ora profondamente trasformando il sistema famiglia, l’istituzione del matrimonio, la modalità di essere coppia e gli esseri che la formano, il modo di vivere la sessualità e le varie modalità di sperimentarla, lo smantellamento progressivo di certi tabù e moralismi, la libera diffusione della pornografia e il bombardamento mediatico di stimoli sessuali, ampia divulgazione di concetti quali ‘trombamic@’ e ‘poliamore’, l’espansione crescente di interesse per l’uso corretto dell’energia sessuale attraverso il tantra, meditazione e antiche pratiche ecc. ecc.

Dopo secoli di stagnazione degli stessi valori e approcci, in questa Epoca di radicali cambiamenti, sta mutando il modo di vivere l’Amore. E con esso si sta rivoluzionando il modo di vivere la sessualità, le relazioni, la coppia, la famiglia, la comunità, l’amicizia, il romanticismo, la passione, il piacere, il dolore, il divino… l’intera esperienza di Vita.

Secondo Human Design, dal 1610 siamo governati a livello planetario dalla Croce di Incarnazione della Pianificazione. Un ciclo fortemente legato alla frequenza tribale dove le relazioni sono fondate su rapporti di lealtà e appartenenza in funzione di onorare patti di natura sociale. Patti che spesso comportano interessi fondamentalmente economici che riguardano la comunità e non necessariamente i singoli individui coinvolti.
Nonostante possiamo crederci molto evoluti rispetto al passato, il nostro attuale concetto di Amore rimane profondamente condizionato da una visione tribale che ha sempre subordinato l’interesse individuale all’interesse del clan di appartenenza: famiglia, tribù, nazione.
In questi secoli l’individuo si è sempre dovuto sacrificare per la società: l’Altro.
Cultura & Religione hanno sostenuto questa tendenza condizionando pesantemente la libera espressione dell’Unicità individuale. Da ciò sono nati dei valori (convenzioni umane) che in tanti continuiamo a considerare validi principi di vita da rispettare, proteggere e promuovere.
In questo modo, inconsapevolmente, continuiamo a credere a certe idee di cosa sia l’Amore e a viverlo senza porci il minimo dubbio che non sia così. Anzi, difendendo ‘a spada tratta’ questa visione a scapito della libertà d’espressione di chi lo vive in modo differente e sente di evadere dalla Matrix.
Desideriamo la Libertà e in realtà siamo i Guardiani protettori della nostra Schiavitù.
Osservando come stiamo agendo, ahinoi, c’è da complimentarci di essere Guardiani decisamente molto efficienti. 😱😡
Basta osservare l’educazione dei figli nella trasmissione di ciò che è bene e male. Dove invece di coltivare l’Amore per loro stessi e le Leggi Universali, innestiamo l’Amore per l’armonia sociale secondo le regole del Dio umano e delle Leggi umane.

Società > (più importante del…) > Individuo

‘Fai il bravo, comportati bene, aiuta l’altro.’ > (più importante di…) > ‘Sii te stesso, vivi la tua Verità, prenditi cura di te.’

In sostanza, finora, l’idea di base che si è trasmessa – nonostante la propaganda di quanto Bello e Divino sia l’Amore – è che l’Amore, almeno quello terreno, è sacrificio. Questo è.
Amare, qui sulla Terra, implica inevitabili compromessi, sforzi, limitazioni, patteggiamenti, rinunce, sopportazioni, sofferenze.
Rigorosa-mente da DOVER accettare in nome dell’Amore.
Questa la più grande distorsione del Messaggio Cristico che ancora ci condiziona e incatena (re-lega / re-ligione) a condizione di schiavitù.
L’originario sacrificio come ‘sacrum-facere’ ha progressivamente perso la connessione col Sacro/Spirito e si è totalmente concentrato sul Fare/Materia.
Manipolando il principio creativo e direttivo dell’Amore, educando all’esaltazione di un distorto spirito del sacrificio e controllando la sessualità (espressione/esperienza di Sé)… ci lasciamo facilmente dominare abbandonando la nostra Divina Sovranità diventando perfetti schiavi.

Senza voler cadere nel cinismo o nelle facili generalizzazioni… possiamo osservare che dopo una prima fase di innamoramento dove tutto sembra idilliaco, l’amore nella relazione diventa poi una routine che spesso comporta una serie di accanimenti terapeutici per far sopravvivere l’amore a tutti i costi; nonostante l’evidenza dei fatti e del sentire dimostri il contrario.
Qualcosa nel vivere le proprie emozioni per l’altro, internamente muta nel tempo.
Muta com’è naturale che muti un processo emozionale.
Può trasformarsi e perdurare evolvendo nella relazione… oppure no.
Ma l’accettazione di questo (naturale) cambiamento implica spesso la destrutturazione di tutta una serie di certezze sociali/economiche/psicologiche che,
– per paura del cambiamento e del giudizio dei familiari/comunità,
– per senso del dovere e senso di colpa,
– specie con la comparsa di figli o importanti progetti comuni,
rendono molto difficile la naturale attuazione della (naturale) mutazione e ci incastrano in uno status quo.
Gli schemi sociali con le loro tradizioni non permettono ne agevolano la mutazione dell’individuo. Temono il suo potere destabilizzante e si prodigano a soffocarlo e condannarlo con la paura.
La paura dell’esclusione dal Tutto (le certezze della tribù di appartenenza).
Per secoli questo è stato vissuto, o meglio inconsapevolmente subito.
Nulla di male.
Niente è a caso.
Fa tutto parte del Progetto di Educazione promosso dal Programma Evolutivo.
Si vede che per arrivare a certe ‘mete’ – se non si ha ancora maturato la giusta esperienza – c’è bisogno di passare per certe ‘tappe’. Ok così.

Ora è evidentemente tempo di un Cambio.
Una ‘tappa’ che questa volta implica una particolare preparazione e un appropriato cambio di attrezzatura in funzione di un radicale cambio di territorio da percorrere.
Urge un upgrade di aggiornamento per il software ‘Amore’.

– L’AMORE È SACRIFICIO?
– AMARE L’ALTRO COMPORTA NECESSARIAMENTE DOVER ACCETTARE TUTTO DELL’ALTRO?
– L’AMORE È POSSIBILE SOLO NEI CONFRONTI DI UN SOLO INDIVIDUO?
– IL VERO AMORE È SOLO VERSO UN’UNICA PERSONA PER TUTTA LA VITA?
– NELLA MIA ATTUALE RELAZIONE STO VERAMENTE VIVENDO L’AMORE? O MI STO SACRIFICANDO?
– L’AMORE PER L’ALTRO STA POTENZIANDO L’AMORE PER ME STESS@?

L’utilità delle relazioni (qualsiasi relazione, specie quelle intime) è che suscitano interessanti domande a cui rispondere.
Risposte che aiutano e potenziano la Consapevolezza di Sé.
Risposte che è possibile trovare solo attraverso l’esperienza.
Esperienza che, ricordo, implica necessariamente il dolore.
Dolore che non è sofferenza ma, al nostro attuale livello di consapevolezza, spesso ancora viene confuso e temuto; per tanto spesso fuggito e incompreso.
Questo comporta la difficoltà di comprendere il senso profondo dell’esperienza e quindi la possibilità di trascenderla passando alla successiva: evoluzione.

Comunque vada, fortunatamente come per il respirare, l’evoluzione non dipende dalla nostra volontà. Certe esperienze, che le nostre menti identificate vogliano o no, si presentano a Noi.
Si presentano e ripresentano finché – dopo vari ‘giri di giostra’ – non maturiamo le giuste condizioni per accoglierle e integrarle.

Stiamo procedendo verso il 2027 e a quel punto (dopo più di 400 anni) la Croce di Pianificazione lascerà il posto alla Croce della Fenice Dormiente: al Risveglio di Coscienza Individuale dalle ceneri dei condizionamenti sociali.
Ci stiamo arrivando…
A Noi l’onore e l’onere di prenderci, fin d’ora, la responsabilità della nostra scelta animica di incarnarci in questo corpo e contribuire allo svolgimento del Programma Evolutivo.
A Noi il compito di cominciare a lasciar andare le vecchie idee di Amore e cominciare a farne nuova innovativa esperienza.
Iniziando dall’Amare noi stessi. Nel rispetto dei nostri più intimi nobili bisogni in Materia & Spirito.

IL MESSAGGIO DA VIVERE È CHE L’AMORE È LIBERTÀ E NON SACRIFICIO.
L’AMORE È SCELTA E NON RINUNCIA.
L’AMORE È INCLUSIVITÀ E NON SEPARAZIONE.
L’AMORE INIZIA SEMPRE DALL’AMORE A NOI STESSI.
Da comprendere bene l’‘Ama il prossimo tuo COME Te stesso.’

Come nell’omeopatia il principio di guarigione sta nella ‘malattia’.
Sicché, lungo il Mandala del Rave, dopo l’Esagramma 59 il Sole entra nell’Esagramma 40: la Porta della Solitudine, del dire di No – Liberazione.
Dove la Porta 40 fa parte della Croce di Pianificazione e la Porta 59 della Croce della Fenice Dormiente.
In pratica il vecchio ciclo ci porta la soluzione per iniziare a vivere bene il nuovo.
E, al momento, la soluzione portata per Amarci e Liberarci dai vecchi condizionamenti sociali è quella di cominciare a riconoscere a cosa dire di No.
Ricordandoci, come condiviso nel precedente post, che l’Universo tende al Sì e che il No (che noi siamo chiamati ora ad esercitare nell’esperienza del libero arbitrio) non significa mai negare o rifiutare l’Altro ma è un affermativo Sì all’Amore a Noi stessi: origine di ogni forma di Amore possibile.

Amare noi stessi significa ascoltare e seguire il nostro abissale Sì alla Vita e ai suoi Cicli.
Momento per momento.
E questo, su questo piano duale, talvolta passa dal saper riconoscere a cosa dire No.
No a tutte le relazioni che non ci permettono di evolvere nel rispetto della nostra Unicità.
No ai condizionamenti culturali e religiosi che ci separano dal vivere la nostra Verità martoriando e castrando i bisogni del nostro Corpo e del nostro Spirito.
No all’inutile sforzo di sacrificarci a ‘dover’ fare qualcosa, qualsiasi cosa, illudendoci di farlo in nome dell’Amore.

L’Amore, l’Universo non ci richiedono di sforzarci e sacrificarci. Solo di impegnarci ad onorare la nostra decisione rispettando la Nostra Unicità fluendo con quello che c’è/siamo.

Buona evolutiva esperienza di Amore nella liberazione delle vecchie credenze.

Aho Metakuye Oyassin (per TUTTE le nostre relazioni).
🌈💗
Un abbraccio e un respHiro

Condividi su:

Ti potrebbe interessare anche:

Transiti di impattanti risoluzioni gordiane

Salve a tutti, come già anticipato nell’analisi dei transiti precedenti in questi giorni – dall’8 al 13 ottobre – il Sole si trova in un’altro Esagramma del Centro della Milza, il Centro di Consapevolezza del Corpo connesso all’intelligenza per sopravvivere e procurarci benessere, all’etica e morale (discernimento del bene e del male) e alle paure […]

LEGGI TUTTO
Tag:

JUST NOW! I TRANSITI IN CORSO… Porta 9

☉ Il Sole è nell’Esagramma 9: la Porta del Focalizzarsi – Il Potere Addomesticante del Piccolo Dopo il Potere del Grande che ci ha portato grande energia – e sempre sotto la pressione esistenziale che ci spinge a mutare – in questi giorni il Programma Evolutivo ci invita a comprendere come canalizzare bene questo Nostro […]

LEGGI TUTTO

Il passato si (s)chiude al mistero

Salve a tutti, dal 10 al 15 settembre il Sole visita l’Esagramma 47: la Porta della realizzazione mentale; Oppressione. Lungo il Mandala del Rave dopo la Porta 64 che parla di confusione che porta alla chiarezza (vedi transito precedente) ora il Sole ci “illumina” con la Porta 47 che parla di oppressione mentale che porta […]

LEGGI TUTTO

Transiti di impattanti attriti costruttivi o distruttivi

Dal 15 settembre fino alle prime ore del 21 settembre il Sole è nell’Esagramma 6: la Porta dell’Attrito; il Conflitto. La Terra è nell’Esagramma 36: la Porta della Crisi; l’Oscuramento della Luce. Come abbiamo già visto, fino a inizi gennaio 2022, i Nodi Lunari sono nelle Porte polari 34 e 20 che insieme definiscono il […]

LEGGI TUTTO

Iscriviti alla newsletter

clicca qui e controlla in spam e promozioni.