Salve a tutti,
dalla sera del 18 al 24 marzo il Sole entra nell’esagramma 25: la Porta dello Spirito del Sé; Innocenza.
Come sempre molto interessante e significativo osservare con che logica il Programma Evolutivo si manifesta lungo il Mandala del Rave, la Ruota della Vita secondo Human Design.
Dopo la Crisi (vedi transito precente) arriva l’Innocenza.
Per quanto abbiamo spero compreso (e ancor più spero riusciamo a sperimentare) che la crisi non è un “male” da evitare o temere ma la crisalide da cui – tramite interiore processo metamorfico – emerge il progresso… rimane il fatto che umanamente non è spesso facile viverci le crisi.
La crisi, come agente di cambiamento, ha il funzionale compito di destabilizzarci per permetterci di saperci adattare al nuovo e ci informa sulla necessità di ritrovare una nostra centratura; esattamente per questa centratura siamo chiamati a contattare l’innocenza che, come recita l’I Ching del Rave è “la perfezione dell’azione, attraverso una natura spontanea e senza finzioni”. L’azione perfetta che segue la natura e per ciò è spontanea e senza finzioni ovvero non artificiale, non predeterminata, non calcolata, non forzatamente voluta. Una natura innocente ‘sin-nocère‘ che ‘non nuoce’, “senza colpa, morale o giuridica”.
Uno stato dell’essere che si esprime attraverso un comportamento innocente: di chi non nuoce (neanche a se stesso) nel saper stare con quello che c’è… accoglierlo.
Accogliere. Accogliersi.
Senza farsi contaminare dal veleno del giudizio, della paura, del paragone. Senza farsi incatenare dai ricordi del passato. Senza perdersi in deduzioni sul futuro.
Qui. Ora. Come natura vuole nella sua perfezione (che contempla crisi e sfide).
Ecco come riuscire a rimanere centrati nei momenti di crisi; come riuscire a superare le sfide del cambiamento.
Il nostro spirito è continuamente messo alla prova, già per il solo fatto – per scelta – di trovarsi in un corpo ed essere limitato nella materia.
Molte e varie sono le prove da superare in questo Pianeta Scuola e la nostra stessa anima non ne è immune e può arrivare a rompersi, danneggiarsi.
Eppure la nostra anima sa bene che il gioco vale la candela e nonostante i rischi… grandi sono le ricompense per questa esperienza terrena.
Di fondamentale aiuto sta l’insegnamento della linea 1 di questo esagramma che si chiama abnegazione che da vocabolario significa “disposizione spirituale di chi rinuncia a far prevalere istinti, desideri, interessi personali, per motivi superiori, spec. di ordine religioso o sociale”. Nell’I-Ching del Rave si parla di sintonizzazione psichica: il potenziale per centrarsi attraverso la sintonizzazione con le sfide.
Il grande insegnamento e sfida evolutiva di questi giorni e di questi tempi (visto il lungo transito di Nettuno nella Crisi) sta nel saperci muovere, comportare, interagire con spirito innocente (senza discriminazione) in grado di poterci sintonizzare con quello che c’è trovando l’armonia che ci traghetta al progresso.
Verso la Nuova Era questo naturale atteggiamento innocente è quello di ricordarci chi siamo, il nostro Sé, grazie ad una progressiva amorevole disidentificazione dal corpo fisico, mentale, emozionale. Un processo che non può accadere immediatamente, in modo forzato, autoimposto, seguendo dogmi e credenze ma accade in modo naturale coltivando l’amore a noi stessi, alla nostra unicità/diversità, da cui è possibile ogni forma di guarigione. Il grande pericolo per la nostra anima è proprio quello di perdere la nostra innocenza finendo preda dell’identificazione con pensieri, emozioni, istinti.
La somma innocenza è quella di riconoscere che non siamo guerrieri qui a combattere ma siamo il campo di battaglia in cui si confrontano il Sé e il Non Sé: La Forza e il Lato Oscuro, le forze di coscienza e quelle anti-coscienza. Siamo invitati ad essere Osservatori imparziali di questi incontri/scontri. Con Amore Universale: in accoglienza, totalmente senza giudizio né interesse.
E sulla strada per questa somma innocenza, per questo infinito amore che è la via del Tao – per ora – siamo sempre chiamati ad Osservare e… a saper scegliere: scegliere con Spirito Innocente, col nostro Sé.
Individualmente Insieme.
Ahò Grande Spirito.
Ps. in immagine Elijah Wood che interpreta Frodo Baggins nella Trilogia de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson (2001).
Chi ha presente la storia potrà comprendere cos’è in grado di fare un semplice Spirito Innocente… ben accompagnato.
Come Frodo Baggins, così il giovane Harry Potter e tanti piccoli grandi spiriti innocenti che albergano dentro e fuori di noi.
Ahò all’Innocenza dei Nostri Cuori.